Marcheschi (FDI): “Conte e Rossi sono il governo della contraddizione”

FIRENZE – “Lunedì 18 maggio chi riapre non sa ancora come farlo. Solo in Italia e in Toscana accadono queste cose. Il problema è l’aver mandato al Governo gente che non sa cosa vuol dire tirare su un bandone, gestire le forniture, organizzare i turni di lavoro e accogliere i clienti. In questa crisi è […]

FIRENZE – “Lunedì 18 maggio chi riapre non sa ancora come farlo. Solo in Italia e in Toscana accadono queste cose. Il problema è l’aver mandato al Governo gente che non sa cosa vuol dire tirare su un bandone, gestire le forniture, organizzare i turni di lavoro e accogliere i clienti. In questa crisi è apparso evidente come sia dannoso far gestire le nostre vite da politicanti lontani dal mondo reale”: questa la posizione del consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Paolo Marcheschi. “Conte e Rossi sono il governo dell’impaccio e della contraddizione, hanno poche idee ma confuse nessuna rotta nessuna visione o consapevolezza di come si organizza un’attività. Altre regioni che hanno provveduto con loro protocolli stanno ripartendo ed avranno un vantaggio competitivo con le aziende toscane che dovrebbero chiedere i danni a Rossi”.