Marcheschi (FDI): “Se non lo fa il governo, la Regione aiuti le scuole paritarie abbandonate dallo Stato”

FIRENZE – “Fratelli d’Italia farà di tutto per far inserire un emendamento al decreto nazionale, ma se tale emendamento non arriverà chiediamo che la Regione Toscana si faccia carico degli aiuti alle scuole paritarie. E’ una discriminazione inaccettabile, le famiglie devono poter scegliere in quale scuola mandare i loro figli. Le scuole paritarie devono avere […]

FIRENZE – “Fratelli d’Italia farà di tutto per far inserire un emendamento al decreto nazionale, ma se tale emendamento non arriverà chiediamo che la Regione Toscana si faccia carico degli aiuti alle scuole paritarie. E’ una discriminazione inaccettabile, le famiglie devono poter scegliere in quale scuola mandare i loro figli. Le scuole paritarie devono avere gli stessi diritti delle scuole pubbliche”: parole, queste, del consigliere regionale Paolo Marcheschi, che aggiunge: “Il Decreto rilancio ha previsto contributi a famiglie i cui figli frequentano nidi e materne parificate escludendo invece elementari, medie e superiori. Le strutture paritarie sono in grosse difficoltà economiche con personale da pagare, rette non riscosse, strutture da mantenere. A Firenze le scuole paritarie sono tante e in vari quartieri indispensabili. Molte scuole rischiano di non ripartire e molte famiglie necessitano di aiuto per pagare le rette o le baby sitter. Togliere aiuti a famiglie e scuole paritarie è un atto miope, che rende più complicato il compito anche alla scuola pubblica. Il mondo delle scuole paritarie si sta mobilitando: il 19 e il 20 maggio non faranno lezione per lanciare alle istituzioni un grido d’allarme! Io appoggio la loro iniziativa”.