Marco Banchelli e “le sere d’estate” su Radio 1 Rai per ricordare i viaggi

SESTO FIORENTINO – Tra i tanti “non casi” delle avventure in bicicletta del ciclonauta Marco Banchelli, anche questa: la presentazione della sua nuova particolarissima “fatica” nella Giornata Mondiale della Fotografia. Da un suo intervento su Radio1-Rai per la trasmissione Notti d’estate andata in onda nell’ultimo agosto pre-pandemico, anche seguendo l’interloquire con i conduttori Elisabetta Grande […]

SESTO FIORENTINO – Tra i tanti “non casi” delle avventure in bicicletta del ciclonauta Marco Banchelli, anche questa: la presentazione della sua nuova particolarissima “fatica” nella Giornata Mondiale della Fotografia. Da un suo intervento su Radio1-Rai per la trasmissione Notti d’estate andata in onda nell’ultimo agosto pre-pandemico, anche seguendo l’interloquire con i conduttori Elisabetta Grande e Julian Borghesan, ecco infatti che alle parole (e alle musiche) vengono ad aggiungersi tante fotografie. Un numero incredibile di scatti che riportano a luoghi e volti che in qualche modo hanno segnato quasi quarant’anni di tappe e di missioni  per il mondo. “Un po’ come se una parte della mostra Da Monte Morello all’Everest – puntualizza Banchelli – tante volte replicata negli ultimi anni, proseguisse: tentando di trasmettere e condividere qualcosa del mio viaggio anche da casa, da ogni altro posto”.

Così dagli studi Rai al “Campo Base” di Castiglioncello, Elisabetta e Julian sono con Marco tra Kathmandu e Himalaya, come tra Uluru e l’Australia, il deserto dei Saharawi, le Ande e la Pampa argentina, Gerusalemme, Gerico e Betlemme: attraversando Roma, Firenze e il Molise. “E tra i volti (pare oltre  300!), – dice Banchelli – anche quelli di tanti amici “noti”: da Franco Battiato a Patrizio Roversi e Syusy Blady, Alfredo Martini, la Ballero-Bike (nel ricordo di Franco Ballerini), l’incontro con Giorgio Bettinelli e la sua “Vespa”, Alessandro de Gerardis (RAI-Isoradio) fino alle “apparizioni” di Papa Francesco e  Birendra Bir  Shah Dev, ultimo Re del Nepal. Tra ricordi di libri, diari di viaggio e le ‘rondini’ di Lucio Dalla, una capatina in un modo di vivere il mondo e l’avventura umana più romantico, che non c’è più. Un po’ come lettere, cartoline e francobolli di una volta”.

“Ma questa video-registrazione vuole essere anche l’auspicio per una nuova normalità – prosegue Banchelli – quella che ci aspetta nei tempi a venire del dopo-pandemia. La costruzione di un futuro che, anche attraverso le esperienze del passato di ognuno di noi, possa presto divenire il migliore possibile. Naturalmente, per chi può,  pedalando! Anche se in tante, troppe strade delle nostre città continua a non essere troppo semplice. Del resto, il pedalare, nella piccola filosofia di Ciclisti per caso, è lo stesso: per il mondo come per le strade di tutti i giorni. Notti d’estate: Elisabetta Grande e Julian Borghesan ‘in viaggio’ con Marco Banchelli (Radio1-Rai) “Prima”: 20 agosto alle 20.