CAMPI BISENZIO – Un evento speciale, E’ quello in programma martedì 3 dicembre alle 17 presso la sede della Regione Toscana e che consentirà a cultura, arte e cambiamento di “intrecciarsi” in un’esperienza coinvolgente e trasformativa. All’interno della Sala degli affreschi si svolgerà infatti, come racconta la stessa autrice, Monica Brogi, “una presentazione-spettacolo di circa un’ora e mezza, in cui racconterò i miei ultimi due libri pubblicati: “Hoshana” e “Genealogia dei resti” (Edizioni Masso delle Fate), con l’obiettivo di stimolare il coraggio di cambiare e affrontare le sfide della vita. Non si tratta solo di una semplice presentazione, ma di un viaggio immersivo tra arte, giochi di ruolo e interventi interattivi che ti permetteranno di esplorare tematiche profonde e sociali, come il coraggio del cambiamento. Gli ospiti? Una varietà di esperti provenienti da mondi diversi, dalla psicologia alla musica, dall’insegnamento all’architettura, che porteranno il loro contributo in un ambiente inclusivo e dinamico”.
“Il termine ebraico Hoshana – spiega Brogi – (da cui deriva il nostro Osanna) ha il significato di “salvaci”. Salvaci dai crimini contro l’Umanità: la tratta degli esseri umani, le sperimentazioni scientifiche, il traffico di organi, le modificazioni genetiche. Salvaci dallo Stato-Leviatano: l’entità secolarizzata che venera il denaro, distrugge gli individui, ricerca la superba supremazia del potere assoluto fino a volersi sostituire a Dio in una realtà alterata. Seppure in tarda età, in Druido e Dimitri (e successivamente in Josephine, loro erede spirituale) discende lo spirito della perseveranza e della forza: con un grandioso atto di volontà hanno il coraggio di reagire, di opporsi, di tramandare ad altri la propria lotta salvifica. L’atto di volontà è il seme di “Hoshana”. L’atto di volontà è la fiammella che passa di mano in mano… è la staffetta del fuoco purificatore, è la fiaccola della vita annunciata dal suono di un berretto a sonagli. Al volume “Hoshana” è collegata l’operetta poetico-sapienziale “Genealogia dei resti”, che rappresenta il lascito di Druido all’umanità: un concentrato delle sue più alte speculazioni che conducono alla salvezza”.