Masi (M5S): “Restyling dello stadio Franchi: misteri e silenzi da parte delle istituzioni. A rimetterci sono i cittadini”

FIRENZE – “Assistiamo ormai con profonda amarezza a un vero e proprio scaricabarile di responsabilità tra Comune di Firenze, Governo e Commissione Europea sul venir meno del finanziamento dei 55 milioni di euro del Pnrr, che avrebbe consentito il restyling completo dello stadio Franchi”: a dirlo è Lorenzo Masi, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle […]

FIRENZE – “Assistiamo ormai con profonda amarezza a un vero e proprio scaricabarile di responsabilità tra Comune di Firenze, Governo e Commissione Europea sul venir meno del finanziamento dei 55 milioni di euro del Pnrr, che avrebbe consentito il restyling completo dello stadio Franchi”: a dirlo è Lorenzo Masi, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle a Palazzo Vecchio. “Sono ormai troppi mesi – aggiunge – che la questione del rifacimento dello stadio tiene banco sulle prime pagine dei quotidiani locali e nazionali ma, a distanza di tutto questo tempo, quello che emerge con chiarezza è che il vero problema non sono soltanto i soldi perduti bensì la totale mancanza di comunicazione del Comune nei confronti dei propri cittadini”.

“Sia chiaro: capiamo benissimo che il momento è delicato e che il sindaco Nardella abbia necessità di pesare bene ogni parola che dice, ma mettiamoci per una volta nei panni dei residenti di Campo di Marte, dei tifosi della Fiorentina e della cittadinanza intera. I fiorentini hanno bisogno di risposte, vogliono sapere che ne sarà del quartiere in cui abitano, degli impianti sportivi che frequentano, dei giardini in cui accompagnano i loro figli. Possibile che il Comune non voglia fornire alcun tipo di spiegazione, di opzione che ha sul tavolo delle trattative o anche semplicemente di rassicurazione? Noi riteniamo invece che sia doveroso da parte di un’amministrazione responsabile lavorare con trasparenza e al servizio del cittadino. Con rammarico – conclude – siamo costretti a constatare che in questo caso il silenzio è l’unico messaggio che la giunta Nardella sta portando avanti senza rendersi conto che, così facendo, a rimetterci è la fiducia che la cittadinanza ripone sull’amministrazione. Il sindaco è davvero convinto che questo atteggiamento alla lunga paghi? La pazienza dei cittadini ha davvero un limite, speriamo che questo messaggio venga recepito prima che sia troppo tardi”.