Matteo Mannelli, candidato sindaco di UpS, si è dimesso da consigliere comunale

SIGNA – Il candidato sindaco di Uniti per Signa, Matteo Mannelli, si è dimesso dalla carica di consigliere comunale, dopo la decisione di presentarsi alle prossime elezioni sotto il simbolo della neonata lista civica. “Se tornerò in consiglio comunale voglio che sia con Uniti per Signa – ha spiegato Mannelli – è una questione di […]

SIGNA – Il candidato sindaco di Uniti per Signa, Matteo Mannelli, si è dimesso dalla carica di consigliere comunale, dopo la decisione di presentarsi alle prossime elezioni sotto il simbolo della neonata lista civica. “Se tornerò in consiglio comunale voglio che sia con Uniti per Signa – ha spiegato Mannelli – è una questione di coerenza. Era chiaro che il mio percorso nel Pd signese fosse finito, sono mesi che con altri cittadini stiamo lavorando alla luce del sole per creare un’alternativa a questa giunta e al Pd locale, che ha deluso me come molti altri signesi. Non ho mai nascosto il mio pensiero, ma ho voluto comunque aspettare l’approvazione del bilancio, senza creare problemi alla giunta in carica, per senso di responsabilità nei confronti di chi mi ha votato cinque anni fa e dei cittadini signesi in generale. La sua mancata approvazione avrebbe creato problemi ben più seri ai cittadini, che già pagano l’immobilismo di questi anni. Ora che questo nodo è sciolto, preferisco lavorare fuori dal consiglio comunale per Uniti per Signa e per i tanti signesi che ci chiedono di organizzare una vera alternativa. Ci sono a Signa energie positive che vanno solo fatte emergere e messe a disposizione della comunità. Uniti per Signa è lo strumento che consente questo percorso di rinnovamento che il Pd a Signa non ha saputo portare avanti”. Al suo posto, per gli ultimi consigli comunali di fine consiliatura, dopo la surroga di domani, giovedì 28 marzo, subentrerà Gabriele Scalini, attuale segretario del Pd signese.