SIGNA – Nuove idee per risolvere la viabilità dei signesi, senza aspettare i lunghissimi tempi dell’eventuale costruzione del ponte. Questo l’argomento dell’iniziativa “Non siamo una strada, siamo un paese”, organizzata da Uniti per Signa per presentare le idee in tema di viabilità e trasporto pubblico: “Occorre prima di tutto dire – ha spiegato il candidato sindaco di Matteo Mannelli – che servono azioni immediate per risolvere questo caos. Noi appoggiamo il progetto di Ztl proposto dal comitato del ponte, perché tutela chi vive e lavora a Signa e mette pressione ai organi sovracomunali. Perché questo non è un problema che può essere addossato tutto sulle spalle dei signesi, la Regione e gli altri Comuni non possono lavarsene le mani.”
Durante l’iniziativa, che ha visto fra i relatori i candidati di Uniti per Signa Gianni Vinattieri e Lorenzo Raugei, il presidente della lista ed ex comandante della Polizia municipale Alessandro Spinelli, l’architetto Adriano Poggiali e il geometra Simone Pancani, sono state fatte delle proposte per risolvere il problema della viabilità signese in tempi brevi. Fra queste una riorganizzazione della microviabilità che divida i flussi di traffico, già in fase di studio, la riorganizzazione del trasporto pubblico, e la creazione di un ufficio di coordinamento tra polizia municipale lavori pubblici e manutenzioni.