FIRENZE – “Chiederò a tutti i capigruppo in Consiglio regionale di convocarci di fronte ai cancelli della Gkn di Campi, perché, senza distinzioni fra maggioranza e opposizioni, dobbiamo tutti stare a fianco dei lavoratori in lotta per la difesa del proprio posto di lavoro”: a parlare così è il presidente del Consiglio regionale della Toscana Antonio Mazzeo.
“E’ stata una doccia gelata la decisione dell’azienda di avviare i licenziamenti – spiega Mazzeo – altrimenti saremmo intervenuti per prevenirli cercando con impresa e sindacati una soluzione. Ad esempio alla ex Continental abbiamo finanziato con i fondi Ue e regionali corsi di riqualificazione professionale per i dipendenti che producevano iniettori che non servivano più e adesso produrranno motori elettrici. In questo caso invece l’azienda con un’azione unilaterale decide di mettere in crisi centinaia di famiglie senza alcun allarme preventivo. Ha ragione il presidente Giani a chiedere l’intervento del Governo e del ministro allo sviluppo economico Giorgetti perché si tratta di una vertenza nazionale”. “Quello che è inaccettabile è che lo Stato, cioè tutti i cittadini che pagano le tasse, dia incentivi a chi poi sposta le produzioni altrove. Dobbiamo impedire che soldi pubblici vadano a queste aziende e nello stesso tempo chiederne la restituzione”, conclude Mazzeo.