FIRENZE – Sciopero generale di 4 ore, indetto da Cgil-cisl-uil, mercoledì 13 novembre, con l’obbiettivo di modificare la “legge di stabilità” con interventi in direzione dell’equità, del lavoro e dello sviluppo.
I sindacati chiedono “meno tasse a lavoratori e pensionati, investimenti a sostegno dell’occupazione, rivalutazione delle pensioni”, maggiore efficienza della spesa pubblica, “rinnovo del Ccontratto nazionale del pubblico impiego, rifinanziamento della cassa integrazione, lotta all’evasione fiscale, correzione delle iniquità della nuova tassazione immobiliare”.
Per l’area della Piana è prevista una manifestazione a Firenze con le seguenti modalità: concentramento alle 9,30 in piazza Cavalleggeri a Firenze, corteo e comizio conclusivo in piazza Ognissanti (parlerà Domenico Proietti, segretario nazionale Uil). A Prato è previsto un presidio in via Cairoli (davanti alla Prefettura), ore 10-12,30
Le modalità dello sciopero nei diversi settori tra cui il trasporto pubblico che, per l’area fiorentina, prevede: ATAF gestioni e LI-NEA, dalle ore 22 al termine del servizio; GEST, dalle ore 22 al termine del servizio; AUTOLINEE TOSCANE, dalle ore 17,15 al termine del servizio; BUSITALIA SITANORD, dalle ore 18,15 al termine del servizio
Per l’area pratese: CAP, sciopero dalle ore 19,30 a fine turno
Nel settore del pubblico impiego: sciopero nelle prime quattro ore per chi non lavora in turno, e nelle prime o nelle ultime quattro ore (a seconda delle disposizioni territoriali) per chi ha il turno.
Mercoledì 13 sciopero generale indetto da Cgil-cisl-uil. Le modalità cambiano da provincia a provincia
FIRENZE – Sciopero generale di 4 ore, indetto da Cgil-cisl-uil, mercoledì 13 novembre, con l’obbiettivo di modificare la “legge di stabilità” con interventi in direzione dell’equità, del lavoro e dello sviluppo. I sindacati chiedono “meno tasse a lavoratori e pensionati, investimenti a sostegno dell’occupazione, rivalutazione delle pensioni”, maggiore efficienza della spesa pubblica, “rinnovo del Ccontratto […]
