Mercoledì 4 settembre la Liberazione di Signa: tutte le iniziative

SIGNA – Sarà celebrata mercoledì 4 la Liberazione di Signa. Con una serie di iniziative che prenderanno il via alle 21 con il ritrovo dei partecipanti e la partenza dal corteo da piazza Stazione. Alle 21.30 sarà reso onore ai caduti con la deposizione di una corona in piazza Cavour. Alle 21.45, infine, la cerimonia […]

SIGNA – Sarà celebrata mercoledì 4 la Liberazione di Signa. Con una serie di iniziative che prenderanno il via alle 21 con il ritrovo dei partecipanti e la partenza dal corteo da piazza Stazione. Alle 21.30 sarà reso onore ai caduti con la deposizione di una corona in piazza Cavour. Alle 21.45, infine, la cerimonia ufficiale in piazza della Repubblica alla presenza dei gonfaloni dei Comuni del circondario e delle associazioni partigiane e di combattenti. La cerimonia vedrà inoltre la presenza dalla Filarmonica Giuseppe Verdi di Signa, de coro Caos Armonico e dalla fanfara dei bersaglieri Aldo Marzi di Firenze. “La data del 4 settembre 1944 – spiega il sindaco Giampiero Fossi –  rappresenta per tutti i signesi uno dei momenti più significativi della propria storia: dopo oltre vent’anni di dittatura, infatti, dopo un lungo periodo di bombardamenti alleati e dopo un mese di “prima linea” sul fronte dell’Arno segnati da eccidi e distruzioni, Signa ritrovava la propria libertà. Il 3 settembre 2010 l’allora presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha conferito al Comune di Signa la medaglia d’argento al merito civile con la seguente motivazione: “Fiorente centro industriale vicino a Firenze, occupato dall’esercito tedesco, oltre alla requisizione delle sue più importanti fabbriche, subì vessazioni da parte delle truppe naziste e continui bombardamenti alleati, che causarono numerose vittime e danni agli edifici. La popolazione, con coraggiosa determinazione ed altissima dignità morale, si sollevò contro il nemico, partecipando con gruppi di partigiani alla Resistenza, prodigandosi inoltre, con il ritorno alla pace, nella difficile opera di ricostruzione anche del patrimonio industriale”. Numerose le adesioni istituzionali che saranno rappresentate dai gonfaloni della Regione Toscana e dei Comuni di Firenze, Scandicci, Lastra a Signa, Campi Bisenzio, Calenzano, Sesto Fiorentino, Carmignano e Poggio a Caiano. Importante la presenza di associazioni come Anpi, Aned, Ancr e Associazione Carabinieri oltre naturalmente a una forte rappresentanza dell’intero associazionismo signese. Hanno assicurato la loro presenza, fra gli altri, il presidente del Consiglio Regionale Eugenio Giani, accompagnato dai consiglieri di zona Paolo Bambagioni e Monia Monni.