CAMPI BISENZIO – Nella competizione elettorale amministrativa di domenica 26 e lunedì 27 maggio c’è anche Michel Di Paola, un operaio della Gkn, candidato sindaco per Rifondazione comunista che dichiara di aver condotto negli ultimi cinque anni “un’opposizione tenace e coerente alla giunta Chini, alternativi a Pd e Pdl”.
Di Paola non si tira indietro da confrontarsi con tutti a cominicare dal consigliere Viti che lascia il testimone al Movimento Cinque Stelle, quale “unica lista veramente ambientalista e contraria al termovalorizzatore”.
“Vogliamo ricordare che Rifondazione – dice Di Paola – non è stata seconda a nessuno in questa lotta e che non accettiamo di essere uniti al coro delle altre liste che hanno governato Campi o che si oppongono all’inceneritore solo per fini elettorali”.
Con un comunicato Rifondazione comunista di Campi “ha condotto con determinazione, ma senza settarismo, una tenace e coerente opposizione alla Giunta Chini nel territorio e in Comune, unendo le questioni ambientali a quelle sociali e del lavoro: 107 presenze su 108 consigli comunali, 216 atti presentati, di cui 30 su temi del lavoro, 47 urbanistica, 11 casa sfratti, 28 diritti sociali, antifascismo, antirazzismo, 23 spesa sociale, bilancio, 18 rifiuti, ambiente, beni comuni, 13 scuola, cultura, 26 trasporti, viabilità, territorio, 12 solidarietà internazionale, ripudio della guerra, 4 libertà di volantinare, 4 richieste di convocazione commissioni”. .
Rifondazione sottolinea di aver “contestato un modello di gestione del territorio fatto di cementificazione, privatizzazioni (vedi acqua e Ataf), attacco ai diritti sociali e del lavoro, liberalizzazione del commercio, opere inutili e dannose come TAV, inceneritori o nuove piste aeroportuali. Un modello che ha prodotto e alimentato l’attuale crisi, ma che il centrosinistra, nella sostanza, intende riproporre anche con la candidatura Fossi, “nuovo” solo a parole (dov’era negli ultimi 15 anni?) e che nel programma, ad esempio, non osa rimettere in discussione la scelta dell’inceneritore”.
(Foto Roberto Vicario)