Milanesi (Gruppo misto), una mozione per dire no agli allagamenti al Ponte a Signa

LASTRA A SIGNA – Una mozione per dire no agli allagamenti al Ponte a Signa. “Che da anni – spiega Pietro Milanesi, Gruppo misto – si ripetono appena piove un po’ più forte”. E’ quella presentata dallo stesso Milanesi, che si riferisce in modo particolare al Lungarno Buozzi e a tutta la zona in generale. […]

LASTRA A SIGNA – Una mozione per dire no agli allagamenti al Ponte a Signa. “Che da anni – spiega Pietro Milanesi, Gruppo misto – si ripetono appena piove un po’ più forte”. E’ quella presentata dallo stesso Milanesi, che si riferisce in modo particolare al Lungarno Buozzi e a tutta la zona in generale. “La rete fognaria – scrive nella mozione – risulta insufficiente a smaltire certe precipitazioni, sia per vetustà sia per scarsa manutenzione; e a ogni temporale i residenti si devono fare carico di effettuare delle operazioni per facilitare il deflusso delle acque. Il traffico veicolare, inoltre, aggrava ancora di più la situazione, favorendo l’allagamento dei locali posti al piano terreno e il sistema di smaltimento delle acque fognarie fa capo al casello idraulico situato in via Lavagnini entra in funzione solo quando l’Arno è in piena e non si attiva per i fenomeni di cui sopra e quindi, è inutilizzabile per queste emergenze”.

Per questo, Milanesi chiede “al sindaco e alla sua giunta di prevedere, nei tempi possibili, una serie di opere tendenti ad evitare gli allagamenti nella zona sopra indicata, attraverso interventi di miglioramento del sistema fognario e ricettivo delle acque stradali e delle acque di altra provenienza, sempre superficiali, che comunque finiscono per contribuire agli allagamenti. Oppure, con la realizzazione di una camera di
raccolta di adeguata capacità nel punto più basso della frazione, con pompa di sollevamento azionata in modo automatico in modo da entrare in funzione senza necessità di intervento di personale, con il convogliamento dell’acqua al di sopra dell’argine”.