Milanesi (Socialisti e Indipendenti Lastra a Signa): “Bocciata la mia mozione sulla scuola di Porto di Mezzo, era fatta nell’interesse dei cittadini”

LASTRA A SIGNA – La mozione è stata discussa nel corso dell’ultimo consiglio comunale. E, come spiega il capo gruppo dei “Socialisti e indipendenti Lastra a Signa”, Pietro Milanesi, “è stata bocciata dalla maggioranza mentre Forza Italia e Lega si sono astenuti”. Ed era una mozione che aveva come oggetto la possibilità o meno di realizzare […]

LASTRA A SIGNA – La mozione è stata discussa nel corso dell’ultimo consiglio comunale. E, come spiega il capo gruppo dei “Socialisti e indipendenti Lastra a Signa”, Pietro Milanesi, “è stata bocciata dalla maggioranza mentre Forza Italia e Lega si sono astenuti”. Ed era una mozione che aveva come oggetto la possibilità o meno di realizzare dei lavori alla scuola Dante Alighieri di Porto di Mezzo. Lavori sintetizzati nei quattro punti conclusivi del documento: “Il rifacimento della facciata, visto che l’ultima imbiancatura risale, a memoria d’uomo, a fine anni Settanta-primi anni Ottanta; riservare a uso esclusivo, per l’intero anno scolastico, il giardino adiacente la scuola visto le denunce di frequente ritrovo di deiezioni canine e altri episodi sgradevoli; valutare la possibilità di una sistemazione del giardino in modo definitivo e idoneo alla ricreazione degli alunni, anche attraverso soluzioni offerte dalle nuove opportunità tecniche; installare in prossimità della scuola Dante Alighieri la segnaletica verticale e orizzontale prevista dal Codice della Strada nell’approssimarsi a un edificio adibito a uso scolastico che regoli la circolazione stradale negli orari di ingresso e uscita dalla scuola”.

Questo il “cuore” della mozione, preceduto da una lunga cronistoria sulla scuola della frazione del Comune di Lastra a Signa, rafforzata dal fatto che “tutto il territorio che va da Ponte a Signa a Brucianesi – scrive Milanesi – non può ogni anno rischiare situazioni di disaffezione verso tale scuola; scuola che è l’unico presidio pubblico di Porto di Mezzo, sottolineo, assolutamente indispensabile per il benessere e il futuro delle frazioni sopra citate. Ed è necessario valorizzarla per renderla decorosa, più funzionale e al passo con gli altri plessi scolastici, visto anche l’impegno manifestato dall’amministrazione comunale nella manutenzione dei plessi scolastici esistenti”.

“La maggioranza – dice Milanesi – ha bocciato la mozione appellandosi a un cavillo previsto nel regolamento del consiglio comunale, ossia l’articolo 26 del Regolamento che, fra le altre cose, riporta: “Qualora la proposta comporti  un impegno di spesa deve riportare l’attestazione della copertura finanziaria a firma del ragioniere comunale”. Come si può comprendere, solo la giunta può rispondere positivamente a un articolo che limita fortemente l’attività di un consigliere di opposizione. Nella mozione, invitavo il sindaco e la giunta a prendere in considerazione, in una prossima variazione di bilancio, la possibilità di reperire le risorse necessarie e valutare la fattibilità di intervenire. Aggiungo che in quasi dodici anni che sono in consiglio comunale, mai un’amministrazione comunale si è appellata all’articolo 26 ma ha valutato la validità o meno di una richiesta di un consigliere comunale, richiesta fatta nell’interesse di cittadini”.