Monica Castro non ci sta e replica a Giovannini e Caruso: “Io? La donna più votata a Calenzano nel 2009 e nel 2014, li invito a “informarsi”…”

CAMPI BISENZIO – Non si placa il dibattito sulla scena politica campigiana in vista delle elezioni amministrative. Un dibattito che, viste le premesse, sembra destinato ad accendersi ulteriormente con il passare del tempo. Un dibattito che, in attesa di capire quali saranno le mosse del centro-sinistra, investe in questo momento il centro-destra, con dichiarazioni, contro […]

CAMPI BISENZIO – Non si placa il dibattito sulla scena politica campigiana in vista delle elezioni amministrative. Un dibattito che, viste le premesse, sembra destinato ad accendersi ulteriormente con il passare del tempo. Un dibattito che, in attesa di capire quali saranno le mosse del centro-sinistra, investe in questo momento il centro-destra, con dichiarazioni, contro dichiarazioni e “colpi negli stinchi”, riprendendo una metafora calcistica, che ricalcano, anche se in un contesto diverso, quanto successo in passato in altri Comuni. Sempre prima delle elezioni amministrative. Ripercorrendo la giornata odierna, prima è stata Monica Castro, che rivendica la propria appartenenza a Forza Italia, a indicare in Antonio Montelatici (già sostenuto da Fratelli d’Italia e dalla lista civica “Campi Domani”) il candidato a sindaco ideale per il centro-destra. Quindi è stata la volta di Paolo Giovannini e Angelo-Victor Caruso, rispettivamente coordinatore provinciale e coordinatore comunale a Campi Bisenzio di Forza Italia, a ribattere affermando che Castro parla a solo titolo personale e che Forza Italia sostiene invece, come candidato a sindaco, Paolo Gandola, coordinatore del movimento civico “Impegno Vero”. Monica Castro, infine, sentitasi tirare in ballo personalmente, ha voluto controreplicare. Tutto questo in attesa degli ulteriori sviluppi quando, in pratica, la campagna elettorale è soltanto agli inizi…

“Giovannini e Caruso – dice – parlano senza sapere e senza essersi documentati. Sono sostenitrice di Forza Italia da prima di loro e prima di scrivere quella che è la loro opinione, avrebbero dovuto consultare i risultati elettorali a Calenzano del 2009 e del 2014, dove sono stata la donna che ha preso più preferenze e voti in assoluto. Troveranno tutti i dati on line. Da due coordinatori di un partito di governo non posso accettare simili inesattezze. Per quanto riguarda la mia adesione a Forza Italia come sostenitrice, consiglio sempre ai due di informarsi. In ultimo su Gandola non si capisce perché tutto questo sostegno incondizionato verso un rappresentante che, pochi mesi fa, ha abbandonato il partito per creare un gruppo civico”.

“Per i due coordinatori io non posso parlare come ex esponente di Forza Italia e come mai Gandola lo può fare e attira la loro simpatia condizionando addirittura la stessa coalizione? Troppe cose in questa candidatura non tornano e in politica il primo requisito è la trasparenza. Dopo gli ultimi risultati di Forza Italia nella Piana e non solo, consiglio ai due coordinatori di occuparsi dei loro numeri e non dei miei dei quali ne vado fiera. Torno a invocare un’unità del centro-destra evitando toni come quelli usati da Giovannini e Caruso che certamente non portano a niente se non a polemiche sterili e infantili. Abbiamo bisogno di un politica nuova, responsabile e matura”.