Monitoraggio dei dati della pandemia: vertice in Prefettura

FIRENZE – Si è riunito oggi, in videoconferenza, il tavolo di coordinamento ai fini del monitoraggio permanente dei dati epidemiologici nel territorio metropolitano di Firenze presieduto dal prefetto di Firenze Laura Lega. Erano presenti il vice-sindaco del Comune di Firenze Alessia Bettini, il consigliere della Città metropolitana di Firenze Massimo Fratini, il comandante provinciale dell’Arma […]

FIRENZE – Si è riunito oggi, in videoconferenza, il tavolo di coordinamento ai fini del monitoraggio permanente dei dati epidemiologici nel territorio metropolitano di Firenze presieduto dal prefetto di Firenze Laura Lega. Erano presenti il vice-sindaco del Comune di Firenze Alessia Bettini, il consigliere della Città metropolitana di Firenze Massimo Fratini, il comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri Antonio Petti, il comandante provinciale della guardia di finanza Fabrizio Nieddu, il capo di gabinetto della Questura Elisa Cozza, il comandante provinciale dei Vigili del fuoco Gennaro Tornatore, il responsabile della prevenzione collettiva della Regione Toscana Emanuela Balocchini, il direttore del servizio di epidemiologia dell’Azienda Usl Toscana Centro Francesco Cipriani.

Nel corso della riunione sono stati analizzati i dati epidemiologici relativi al coronavirus dell’area metropolitana fiorentina, raccolti dall’Azienda Usl Toscana Centro. L’andamento dei contagi, in aumento, è costantemente monitorato dalle autorità sanitarie, le quali stanno adottando le misure necessarie per ampliare l’offerta di posti letto e l’accoglienza presso strutture alberghiere sanitarie. L’incontro è stato l’occasione per la presentazione di un nuovo progetto per la georeferenziazione dei soggetti positivi e dei soggetti in quarantena, realizzato dal comando provinciale dei Vigili del fuoco di Firenze su impulso della Prefettura.

L’ingegner Gennaro Tornatore, comandante provinciale dei Vigili del fuoco, ha illustrato che l’elaborazione statistica, basata sull’indirizzo di residenza dei soggetti contagiati o in quarantena e fondata sui dati forniti dalle Aziende Sanitarie, agevolerà, nel pieno rispetto del principio di riservatezza, la predisposizione di adeguate, tempestive e coordinate risposte da parte delle Istituzioni per fronteggiare l’attuale situazione. Questo strumento, programmato originariamente per consentire l’intervento degli operatori dei Vigili del fuoco in piena sicurezza, verrà condiviso con le forze dell’ordine, i sindaci dei Comuni dell’area metropolitana e le autorità sanitarie, per la definizione congiunta degli ambiti e delle procedure operative, così da permettere un monitoraggio immediato e in tempo reale dell’evoluzione del contagio sul territorio.