Morte Masotti, le condoglianze del sindaco di Calenzano

CALENZANO – “Esprimo a nome mio e dell’amministrazione comunale, il più sincero cordoglio per la scomparsa del professor Masotti, un uomo che con le sue idee, la sua professionalità e curiosità scientifica ha dato un grande impulso allo sviluppo tecnologico di tutto il nostro Paese, realizzando concretamente realtà produttive avanzate e di successo, sempre mantenendo […]

CALENZANO – “Esprimo a nome mio e dell’amministrazione comunale, il più sincero cordoglio per la scomparsa del professor Masotti, un uomo che con le sue idee, la sua professionalità e curiosità scientifica ha dato un grande impulso allo sviluppo tecnologico di tutto il nostro Paese, realizzando concretamente realtà produttive avanzate e di successo, sempre mantenendo al centro della propria attività le persone, creando anche sul nostro territorio posti di lavoro di qualità”. Così il sindaco Riccardo Prestini ricorda Leonardo Masotti, fondatore della El.En. la cui sede è a Calenzano, scomparso ieri e invia le proprie condoglianze alla famiglia e al personale della El.En.

“Credo che con la scomparsa del professor Masotti la nostra comunità, – prosegue il sindaco – così come tutto il mondo dell’imprenditoria, perda un innovatore, un capitano d’industria che con il suo amore per la ricerca ha creato opportunità di sviluppo per la propria azienda, ha trovato soluzioni innovative nel campo della medicina, dell’industria e della conservazione del patrimonio artistico; ma lo voglio ricordare anche come persona di elevate qualità umane e culturali che gli hanno consentito nella sua attività professionale di avere sempre grande attenzione verso il proprio personale dipendente, valorizzandolo e facendone parte attiva ed integrante del successo riscontrato dall’impresa da lui cofondata. Così come certamente queste sue qualità umane, etiche e professionali sono diventate patrimonio comune di tutti i suoi più stretti collaboratori, a partire dal figlio Giovanni, assicurando anche per il futuro, seppure privo della figura del professor Masotti, ulteriori, significativi traguardi e successi per l’El.En”.