Moscardi (Sinistra Italiana) “A Sesto Fiorentino c’è ancora uno zoccolo duro”

SESTO FIORENTINO – Terminati i festeggiamenti, ieri nel tardo pomeriggio per la rielezione del sindaco Lorenzo Falchi che ha raggiunto il 70% dei consensi, Sinistra Italiana avvia i ringraziamenti. “A nome della segreteria provinciale fiorentina di Sinistra italiana, vorrei ringraziare i cittadini sestesi che hanno rinnovato la fiducia al nostro Lorenzo Falchi, rieleggendolo sindaco della […]

SESTO FIORENTINO – Terminati i festeggiamenti, ieri nel tardo pomeriggio per la rielezione del sindaco Lorenzo Falchi che ha raggiunto il 70% dei consensi, Sinistra Italiana avvia i ringraziamenti. “A nome della segreteria provinciale fiorentina di Sinistra italiana, vorrei ringraziare i cittadini sestesi che hanno rinnovato la fiducia al nostro Lorenzo Falchi, rieleggendolo sindaco della città. – si legge in una nota di Ivan Moscardi di Sinistra Italiana Federazione Provinciale Firenze – Voglio però ancora più ringraziare quei 2590 cittadini che hanno espresso la preferenza per Sinistra Italiana”.

Nonostante l’aumento dei consensi per il sindaco Falchi, il cui partito è Sinistra Italiana, SI ha ottenuto meno voti. “Rispetto a 5 anni fa, abbiamo perso qualche punto, – prosegue Moscardi – ma oggi  la situazione era oggettivamente più difficile. Da una parte, vi era la presenza all’interno della coalizione di Falchi del Partito Democratico, nostro avversario in consiglio comunale in questi 5 anni, che non è stata capita da una fetta non piccola del nostro elettorato, il quale non credendo alla loro torsione sui temi scottanti dell’aeroporto e dell’inceneritore, si è rifugiato nell’astensione. Dall’altra, la presenza della lista del sindaco, ha creato un po’ di confusione e sbandamento facendoci perdere qualche voto. Pur tuttavia, in un panorama politico italiano ed europeo, dove la sinistra raggiunge percentuali minime, a Sesto Fiorentino c’è ancora uno zoccolo duro che da circa dieci anni è radicato ed organizzato, come dimostrano i risultati dei singoli candidati della nostra lista, che può essere un buon viatico per il futuro nazionale degli ideali dell’uguaglianza, della libertà e del socialismo”.