Mugnai (FI): “Giani chiarisca i dati e quali criteri hanno impedito alla Toscana di essere zona gialla”

CAMPI BISENZIO – “Sono e siamo tutti stanchi di ascoltare solo promesse e annunci elettorali dalla Regione Toscana. Il Governatore Giani la faccia finita di illudere cittadini, lavoratori e imprese. Adesso vogliamo sapere con chiarezza, quali siano i parametri e i dati precisi che ci hanno condannati a restare arancioni. Come è possibile che altre […]

CAMPI BISENZIO – “Sono e siamo tutti stanchi di ascoltare solo promesse e annunci elettorali dalla Regione Toscana. Il Governatore Giani la faccia finita di illudere cittadini, lavoratori e imprese. Adesso vogliamo sapere con chiarezza, quali siano i parametri e i dati precisi che ci hanno condannati a restare arancioni. Come è possibile che altre parti d’Italia abbiano raggiunto il giallo e noi toscani pur avendo presunti dati da zona gialla non siamo stati promossi? Anzi si dice che dovremo attendere addirittura un’altra settimana, forse. Con l’ennesimo rinvio, adesso si spengono le speranze di tanti esercenti e lavoratori. Si nega inoltre nei fatti l’ennesimo weekend per ridare forza e vita al nostro tessuto produttivo toscano e quindi anche a tanti negozi delle nostre città”: a chiedere chiarezza è Stefano Mugnai, vice-presidente del gruppo Forza Italia alla Camera dei Deputati.

“E’ di tutta evidenza – aggiunge Mugnai – che il presidente Giani non riesce a farsi sentire a Roma. Né con il suo Governo né tantomeno con il suo partito. Ogni sua richiesta o previsione viene puntualmente negata o smentita. Non è assolutamente il momento di giocare con i colori. Tutte le categorie economiche stanno facendo sentire con forza la loro voce, a più riprese, fino a oggi purtroppo inutilmente. Ogni apertura negata è uno schiaffo ai lavoratori”.

“A quanto pare però il presidente Giani non perde il vizio invece e anche oggi sulla stampa ne dice un’altra: “Speranza ci faccia gialli subito o sono pronto a ricorrere al Tar”. A cosa serve ancora una volta insistere su battaglie inutili? A chi conviene questo atteggiamento? Non siamo in campagna elettorale quando giova, forse, mostrare i muscoli. E’ del tutto evidente che c’è stata una scelta degli esperti ben precisa sulla nostra regione. Ancora una volta abbiamo l’impressione purtroppo di essere davanti a un presidente di Regione, novello “Don Chisciotte”, che intende combattere contro i mulini a vento del momento. La Toscana invece ha bisogno di scelte certe e di una ripresa economica immediata. Non perdiamo altro tempo inutilmente”.