Multiutility, opportunità per il territorio? La Cisl ne parla con i sindaci Barnini, Biffoni, Giunti e Nardella

FIRENZE – Perché costruire anche in Toscana una multiutility? Siamo di fronte a un’operazione di finanziarizzazione o a un progetto industriale solido? E’ solo marketing politico o rappresenta davvero la strada per garantire bollette più basse ai cittadini? Sono le domande che la Cisl di Firenze e Prato mette al centro di un’iniziativa pubblica a […]

FIRENZE – Perché costruire anche in Toscana una multiutility? Siamo di fronte a un’operazione di finanziarizzazione o a un progetto industriale solido? E’ solo marketing politico o rappresenta davvero la strada per garantire bollette più basse ai cittadini? Sono le domande che la Cisl di Firenze e Prato mette al centro di un’iniziativa pubblica a cui ha invitato agli amministratori di alcuni dei principali Comuni del territorio. “L’obiettivo – si legge in una nota – è quello di portare il dibattito sulla costruzione della multiutility fuori dalle secche delle polemiche partitiche, entrare con concretezza nel merito del progetto, dando trasparenza a pro e contro, benefici auspicati e rischi da evitare. Perché i settori interessati (energia, acqua, rifiuti) sono oggi ancor più strategici per l’economia, la salvaguardia dell’ambiente e le tasche dei cittadini”.

Domani, lunedì 12 settembre, dalle 10 alle 12, nell’Auditorium della Camera di Commercio di Firenze (Lungarno Diaz 14), ne discuteranno in una tavola rotonda il sindaco di Empoli Brenda Barnini, il sindaco di Prato Matteo Biffoni, il sindaco di Reggello Piero Giunti, il sindaco di Firenze Dario Nardella e il segretario generale aggiunto della Cisl Toscana Roberto Pistonina. I lavori saranno introdotti dal segretario generale Cisl Firenze-Prato Fabio Franchi e dal saluto del presidente della Camera di commercio di Firenze Leonardo Bassilichi.