PRATO – Polizia municipale, si cambia: da ora in poi sarà Polizia locale. E’ entrato in vigore il regolamento comunale che scaturisce dalla Legge regionale in materia di sicurezza urbana. Tra le novità apportate c’è, appunto, la denominazione che, anche a Prato così come in altri territori italiani, prevede la dizione di Polizia locale. La legge regionale, che conferisce una cornice di omogeneità e coerenza alla materia di sicurezza e polizia locale, determina, visto il cambio del nome, l’aggiornamento delle divise degli agenti e delle livree delle auto di servizio.
Altro capitolo riguarda l’incremento delle forze attive nella Polizia locale pratese, che si traduce nell’entrata in servizio, da qui alla fine del 2025, di 3 ulteriori commissari. Aumentano gli ufficiali, ma aumentano e vengono rimodulate anche le attività di controllo e vigilanza e ispettive su tutto il territorio comunale. Sulla base degli indirizzi del Commissario straordinario e nell’attuale contesto cittadino, saranno incrementate le pattuglie in servizio nel fine settimana. Poiché il periodo delle festività natalizie fisiologicamente determina maggiori presenze in centro storico, già da questa settimana sarà impiegata una media di tre pattuglie con funzioni di contenimento e vigilanza nelle ore serali e notturne e nei giorni in cui è più intensa la cosiddetta movida, ma anche con funzioni di controllo del territorio in zone sensibili come la Stazione Centrale, compresa l’ampia area a verde posta al suo ingresso, le vie circostanti compresi viale Vittorio Veneto e viale Piave, e la Stazione del Serraglio.
Tali servizi sono inseriti nel contesto di collaborazione con le forze dell’ordine statali. L’attività delle pattuglie non trascurerà i controlli dei veicoli in circolazione, con l’obiettivo di tutelare la sicurezza stradale e l’incolumità di pedoni e automobilisti. Intanto, in questo mese di novembre così come era stato programmato, sono entrate in funzione le telecamere di videosorveglianza nella zona del Macrolotto zero: gli occhi elettronici sono stati aumentati di due unità rispetto alla previsione iniziale, arrivando dunque al numero di 7. E’ diventato operativo anche il nuovo software di lettura targhe ed è stato completato il processo di migrazione al nuovo sistema delle telecamere attualmente attive. Si ricorda che, poi, che l’ultima variazione di bilancio finanzia l’attivazione di 88 telecamere e di 21 lettori targa di cui 12 installati insieme alle telecamere stesse e 9 isolati, per un totale di 97 punti di osservazione, oltre che di 3 nuovi server.
Sulla base dei medesimi indirizzi del Commissario straordinario, sarà intensificata anche l’attività ispettiva della Polizia Locale, con particolare attenzione alla regolarità nel conferimento dei rifiuti. Già da questa settimana sono attive pattuglie, anche in borghese, con funzioni di vigilanza sul fronte dell’abbandono di rifiuti presso le isole ecologiche e vicino ai cestini pubblici. Questo servizio sarà incrementato su tutto il territorio, e con una frequenza periodica, ponendosi l’obiettivo non solo di sanzionare, ma anche di prevenire comportamenti scorretti e incuranti delle regole relative al sistema di raccolta differenziata porta a porta che generano criticità dal punto di vista del decoro e dell’igiene urbana. Sono costanti i contatti con Alia per ribadire le richieste dell’amministrazione commissariale in termini di attenzione nel servizi di pulizia strade, di mantenimento del decoro a partire dall’aumento della frequenza dello svuotamento dei cestini, di interventi di rimozione tempestiva del fogliame caduto a terra, che può costituire un rischio per l’incolumità dei pedoni, soprattutto nelle fasce più deboli della cittadinanza, e un’ostruzione dei canali di scolo in caso di allerta meteo.
