Muore all’Osmannoro per un attacco cardiaco. Inutili i soccorsi durati un’ora

SESTO FIORENTINO – È morto dopo quasi un’ora di tentativi di rianimazione da parte dei sanitari del 118, il 62enne campigiano che, attorno le 11, ha accusato un malore mentre percorreva via Lucchese, all’Osmannoro, in compagnia della figlia. L’uomo, che si trovava a bordo di un’Opel Corsa condotta dalla figlia che si dirigeva verso Firenze, […]

SESTO FIORENTINO – È morto dopo quasi un’ora di tentativi di rianimazione da parte dei sanitari del 118, il 62enne campigiano che, attorno le 11, ha accusato un malore mentre percorreva via Lucchese, all’Osmannoro, in compagnia della figlia. L’uomo, che si trovava a bordo di un’Opel Corsa condotta dalla figlia che si dirigeva verso Firenze, ha accusato un forte dolore mentre si trovavano all’altezza dell’incrocio di via Ponte all’Asse. Subito la donna, che fa l’infermiera, si è fermata per chiamare il 118. Anche un medico che, casualmente seguiva in auto la Corsa, si è fermato e subito ha iniziato un massaggio cardiaco. Quando sono giunti sul posto i sanitari del 118 è iniziata un’attività di rianimazione che si è protratta fino oltre le 12. Solo allora i medici hanno dichiarato la morte del 62enne. Drammatica l’attesa da parte della figlia che ha chiamato i familiari che, alla spicciolata, sono giunti sul posto. Una pattuglia della Guardia di finanza si è prodigata per mantenere sgombra la viabilità per l’intero periodo dei soccorsi.

R. V.