SIGNA – Una tragedia immane. Quello che è successo l’altra sera in una ditta al confine tra Firenze e Sesto Fiorentino si può definire solo così, senza troppi giri di parole che risulterebbero anche fuori luogo. La morte di Fabio Rossini, 21 anni, avvenuta sul posto di lavoro, ha lasciato nello sgomento tutta la comunità signese. Il ragazzo, infatti, viveva nella zona del Crocifisso e già in queste ore non sono mancate le reazioni, vere e proprie prese di posizione, di sindacati, partiti e semplici cittadini. Anche l’amministrazione comunale ha voluto manifestare il proprio dolore, ribadendo che domani sarà presente alla manifestazione del 1 maggio per ricordarlo: “Fabio, 21 anni, lascia la sua famiglia e la nostra comunità, caduto sul posto di lavoro. Ci stringiamo ai suoi cari e lo ricorderemo il 1 maggio a Sesto Fiorentino”. Ma sulla vicenda si è espresso anche Lorenzo Sodero, segretario Circolo Prc Le Signe e Scandicci: “Pare che il ragazzo, dovesse spostare un carico pesante e improvvisamente delle sbarre di ferro gli sono piombate addosso, uccidendolo. Chiamiamolo comunque incidente, perché può capitare, ma non per 188 volte di fila: questo infatti è il numero dei morti sul lavoro dall’inizio del 2017 e di questi, 3 sono avvenuti in questa settimana. Questo può significare solo una cosa: scarsa sicurezza negli ambienti di lavoro. Da tempo si sta cercando di risolvere la questione della sicurezza ma quanto è stato fatto fino a ora non è bastato. Soprattutto in un momento come quello che stiamo vivendo adesso, nel quale l’industria chiede facilità di licenziamento e scarse tutele per il solo scopo di aumentare i profitti sempre di più, senza curarsi della salute dei propri impiegati, in particolar modo nelle zone industriali come quella dell’Osmannoro”. Sodero poi aggiunge: “Quello che possiamo dire come Rifondazione Comunista è che non si può andare avanti così. Servono maggiori controlli e più tutele all’interno dell’ambiente lavorativo, contrastare turni eccessivi soprattutto per i lavori usuranti come, per esempio, il magazziniere di una ditta di spedizioni. Il Circolo delle Signe e di Scandicci, come tutta la Federazione fiorentina, si stringe attorno alla famiglia Rossini per questa morte assurda”.
Muore sul lavoro, Prc: “Assurdo”. Il Comune ricorderà domani Fabio Rossini
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