Muscas incontra i residenti di Querceto per parlare di sicurezza

SESTO FIORENTINO – Una delegazione dei residenti di Querceto ha incontrato, ieri, il candidato sindaco per il Movimento Sesto 2014, Fabrizio Muscas per riferire di una serie di furti avvenuti negli ultimi 30 giorni in alcuni appartamenti del quartiere.
Fabrizio Muscas accompagnato dal candidato al consiglio comunale Lorenzo Paioletti, residente nel quartiere di Querceto, ha fatto una passeggiata per le strade del vecchio borgo al fine di verificare lo stato di abbandono del quartiere più volte espresso dai residenti.
Muscas ha incontrato diversi abitanti della zona con i quali si è intrattenuto ascoltando le problematiche espresse in un clima sereno e cordiale, ricevendo molti auguri per il risultato finale.
Il candidato sindaco ha ribadito la necessità di una attenzione doverosa e costante nel tempo per Querceto, una delle realtà più antiche della città.
L’incontro sui problemi del quartiere sestese è proseguito alle ore 21.00 presso la Casa del Popolo di Querceto. Dopo una breve introduzione di Paioletti, Fabrizio Muscas ha illustrato ai presenti il programma elettorale del Movimento e si è impegnato con la popolazione a risolvere le richieste arrivate dai cittadini: potenziamento dei trasporti pubblici e dei collegamenti, manutenzione delle strade, interventi per migliorare l’illuminazione, mantenimento del verde pubblico, incremento di parcheggi e posti auto ed un piano del traffico tale da poter risolvere le enormi difficoltà che i mezzi di soccorso incontrano per raggiungere la zona ed effettuare le manovre richieste dai vari interventi a causa delle auto mal parcheggiate.
Riguardo ai trasporti pubblici, Muscas ha ricordato come il programma del Movimento preveda già il ripristino della linea 18 o la razionalizzazione delle risorse per consentire l’allungamento del percorso della linea 64, in modo da collegare anche via Cafiero e di Vittorio con il resto della città.
Ai cittadini intervenuti per segnalare la raffica di furti in appartamento nell’ultimo mese, Muscas ha risposto prendendo posizione sul problema sicurezza e prospettando un progetto che preveda maggiori controlli dei vigili urbani anche nelle zone più periferiche, integrati con i servizi dei carabinieri. Muscas, nel sottolineare come una città partecipata sia una città più sicura, ha parlato anche della necessità di rivitalizzare il borgo di Querceto e l’intera zona, intervento fondamentale per rilanciare e rinsaldare i rapporti sociali, garantendo così un maggior presidio del territorio e la conseguente diminuzione di episodi di microcriminalità.
Il candidato sindaco ha preso in considerazione anche la realizzazione, in via sperimentale, di un sistema di videocontrollo del territorio, capace di dotare le forze dell’ordine di uno strumento atto a garantire una maggiore presenza sul territorio sia a livello preventivo che repressivo, a tutto vantaggio della sicurezza delle comunità interessate. Un sistema che, nel caso assicurasse buoni risultati, sarebbe da applicare anche in altre zone della città.
I cittadini hanno anche manifestato i loro dubbi sulla necessità e l’opportunità di realizzare a Querceto il previsto intervento di Ers (edilizia residenziale sociale). L’amministrazione uscente ha ridotto la cubatura edificabile ed individuato una nuova zona, che migliora l’impatto paesaggistico, in cui realizzare gli alloggi popolari, zona in cui, a detta dei residenti, esiste un grosso rischio idraulico con pesanti infiltrazioni d’acqua nel terreno. Anche alla luce di queste sollecitazioni, Muscas ha commentato la necessità di rivalutare il progetto che appare, tutt’oggi, molto vago ed indeterminato.