Museo di oggettistica ferroviaria Galileo Nesti: sabato 29 ottobre torna la “Festa del ferroviere”

SIGNA – Il 3 ottobre è stato – e lo sarà sempre – un giorno importante per i ferrovieri. Fino dal luglio del 1955 quando, sulla base di alcune proposte emerse in seno alla Commissione che si stava occupando delle celebrazioni del cinquantenario delle Fs (1905-1955), nacque ufficialmente la giornata che poi si sarebbe ripetuta […]

SIGNA – Il 3 ottobre è stato – e lo sarà sempre – un giorno importante per i ferrovieri. Fino dal luglio del 1955 quando, sulla base di alcune proposte emerse in seno alla Commissione che si stava occupando delle celebrazioni del cinquantenario delle Fs (1905-1955), nacque ufficialmente la giornata che poi si sarebbe ripetuta tutti gli anni. A Signa lo è ancora di più da quando ci sono il Museo di oggettistica ferroviaria “Galileo Nesti” e l’associazione che ne porta il nome guidata da Salvatore Leoni. Quest’anno, per motivi organizzativi, l’appuntamento è stato spostato a sabato 29 ottobre, sempre alla stazione di Signa ma soprattutto con lo spirito che da sempre contraddistingue la giornata, ovvero un momento di festa per chi ha sempre fatto parte, con orgoglio aggiungiamo noi, di questo mondo, ricordare chi non c’è più ma soprattutto continuare a condividere quegli ideali che in passato hanno “forgiato” tanti ferrovieri.

La festa nacque infatti con l’intento di cementare la solidarietà e lo spirito di servizio dei ferrovieri ma assunse anche i caratteri di una celebrazione della funzione assolta dal personale ferroviario al servizio del paese. Ci volle però ancora qualche anno perché questa idea si concretizzasse ufficialmente, cosa che avvenne il 25 luglio 1959 quando, per decisione delle autorità politiche del tempo e dei vertici Fs, si tenne in tutti i compartimenti ferroviari d’Italia la prima “Giornata del ferroviere”. A partire dal 1965, poi, probabilmente in coincidenza con la celebrazione del 60° anniversario delle FS, la festa fu spostata al 3 ottobre, data storica visto che coincideva con il primo viaggio del treno in Italia avvenuto il 3 ottobre 1839 tra Napoli e Pietrarsa.

A Signa la festa inizierà alle 9.30 (qui di seguito il programma completo) per quella, come scrive il presidente Leoni su Facebook, “sarà una “rimpatriata” di vecchi ferrovieri con la gioia di raccontare tanti ricordi e quella di sentirsi ancora…. in servizio”.