FIRENZE – “Tradooko”, un nome evocativo per una giovane App nata a Firenze e pensata per superare le barriere linguistiche attraverso la possibilità di una traduzione simultanea che si attiva con un solo clic. Ma che ha anche una peculiarità: quella di poter rendere un incontro accessibile a partecipanti non udenti grazie alla modalità live captioning, che trascrive automaticamente l’audio in sottotitoli. Il suo creatore è un fiorentino, Niccolò Raffaelli, professione designer, che spiega come “Tradooko è stata sviluppata facendo ricorso all’intelligenza artificiale come start up, partendo dall’esigenza di dialogare in maniera fluida per motivi legati al business con uno strumento intuitivo che preveda poca interazione col dispositivo. In Italia sono ancora una minoranza le persone capaci di dialogare almeno in una lingua straniera per motivi legati a scarsa conoscenza o timidezza nel sostenere conversazioni con stranieri”.
Ma quali sono le peculiarità di Tradooko? “Tradooko è la prima App al mondo capace di fare traduzioni simultanee continue, ovvero senza interruzioni. Si preme il pulsante microfono una sola volta e si inizia a parlare facendo una leggera pausa, giusto il tempo della traduzione e poi si ricomincia a parlare senza dover ripremere alcun pulsante. E’ stata pensata principalmente per motivi legati al business come traduzioni e trascrizione di meeting, presentazioni, fiere, eventi, le sue applicazioni sono innumerevoli. Inoltre, prevede una funzionalità di live captioning dedicata alla comunità dei non udenti, ovvero la possibilità di ricevere istantaneamente una trascrizione tradotta di ciò che la persona davanti a noi sta dicendo. Tradooko permette una traduzione fluida e ininterrotta, però non si limita alla sola traduzione, offre anche funzionalità di trascrizione, condivisione della trascrizione, archiviazione, importazione e traduzione immediata di un file audio, tutto all’interno di un’unica App”. Uno sguardo anche ai prossimi obiettivi: “Nei prossimi 6 mesi sarebbe nostra intenzione realizzare e lanciare sul mercato la versione business dedicata specificatamente agli organizzatori di eventi e fiere, alle aziende, alle scuole, con funzionalità aggiuntive e assistenza dedicata. Tradooko sta poi aprendosi ai mercati internazionali come Brasile e India, dove abbiamo riscontrato un discreto successo in termini di download. Ci stiamo inoltre strutturando per ampliare il team di lavoro e valutare partnership con possibili investitori che vogliano puntare sul nostro progetto”.