Nel Pdl si infuoca il confronto: Massi critica le affermazioni di Gargiulo

SESTO FIORENTINO – Alle considerazioni sull’andamento del voto esternate dal consigliere comunale del Pdl, Giorgio Gargiulo, interviene un suo collega di partito, Marcello Massi che sostiene tesi diverse rispette a quelle del suo giovane compagno di partito. “Ritengo di non poter definire il risultato conseguito dal Pdl a Sesto Fiorentino poco entusiasmante – dice Massi […]

SESTO FIORENTINO – Alle considerazioni sull’andamento del voto esternate dal consigliere comunale del Pdl, Giorgio Gargiulo, interviene un suo collega di partito, Marcello Massi che sostiene tesi diverse rispette a quelle del suo giovane compagno di partito.
“Ritengo di non poter definire il risultato conseguito dal Pdl a Sesto Fiorentino poco entusiasmante – dice Massi – lo definirei catastrofico e per favore non guardiamo in casa degli altri. Un vecchio detto dice: se Atene piange, Sparta non ride”. A conti fatti, spiega Massi, se invece delle politiche si fosse votato per le amministrative il Pdl a fronte dei 7 consiglieri eletti nel 2009, ne avrebbe ottenuti al massimo 3.
L’analisi di Massi sul voto nazionale è che molti moderati abbiano scelto il Pdl come reazione ai “grillini” e alla proposta di Bersani che ha scelto come partner Vendola piuttosto che come adesione convinta al progetto Berlusconi.
“Giorgio dovrebbe sapere  bene quello che è successo a Sesto, come a Campi, a Calenzano – dice Massi – tutti sanno che i coordinatori Pdl della Piana hanno dato, chi prima e chi dopo le dimissioni. Cosa hanno fatto i responsabili provinciali del partito? Alla faccia della democrazia, della meritocrazia, senza consultare i gruppi consiliari ed i  direttivi dei coordinamenti comunali,  hanno nominato amici e quale coordinatrice dei coordinamenti della Piana una carissima sconosciuta accostatasi alla politica l’altro ieri”.
Poi l’accusa diretta da parte di Massi a Giorgio Gargiulo che, pur di garantirsi un posto alle prossime elezioni, “sarebbe disposto a fare accordi anche con i grillini. Vorrei dargli un semplice consiglio: di onorare l’impegno assunto con gli elettori, partecipando ai consigli comunali invece di essere quasi sempre assente”.
Massi si dice “diammentralmente opposto al parere espresso dall’amico Giorgio sull’affermazione il coordinamento provinciale ha dato un segnale nominando Marco Baldinotti nuovo coordinatore comunale del partito. Con le nomine d’autorità il coordinamento provinciale ha dato un colpo di grazia al Pdl sestese e non solo ma azzarderei di dire, a tutto il Pdl della Piana”.