Nell'”Isola felice” di Campi si impara a crescere e a integrarsi

CAMPI BISENZIO – Si chiama “L’isola felice” ed è la scuola dell’infanzia trilingue internazionale inaugurata alla presenza del sindaco Emiliano Fossi e del viceconsole cinese a Firenze Yan Jinlin. In questo asilo, pensato e realizzato da Shuang Jian Hu, per tutti Giulia, già mediatrice culturale nelle scuole elementari e medie di Campi Bisenzio, i piccoli […]

CAMPI BISENZIO – Si chiama “L’isola felice” ed è la scuola dell’infanzia trilingue internazionale inaugurata alla presenza del sindaco Emiliano Fossi e del viceconsole cinese a Firenze Yan Jinlin. In questo asilo, pensato e realizzato da Shuang Jian Hu, per tutti Giulia, già mediatrice culturale nelle scuole elementari e medie di Campi Bisenzio, i piccoli studenti apprenderanno l’italiano, il cinese e l’inglese, avranno un pianoforte in ogni aula per studiare musica e potranno osservare da vicino le coltivazioni biologiche, disponendo l’asilo anche di un piccolo orto. Tutto questo giocando e in un ambiente colorato e piacevole. “In questi ultimi anni la comunità cinese a Campi Bisenzio è aumentata molto – spiega Giulia Hu – e il problema dell’integrazione è diventato sempre più importante. Io credo che la vera integrazione passi attraverso la scuola e che il processo d’integrazione abbia inizio fin dalla prima infanzia. Per questo è fondamentale che i bambini cinesi imparino la lingua italiana fin da piccoli per inserirsi nella scuola pubblica e nella società ma allo stesso tempo devono imparare anche la lingua cinese per mantenere la cultura d’origine”. Tutti principi da cui è nata appunto “L’isola felice”, trilingue e multiculturale, a cui possono accedere bambini di qualunque nazionalità (la sede è in via dell’Olmo 33A) e dove si impara a crescere e a integrarsi.

Si ringrazia per la collaborazione Alessandra Azzarri