No ai farmaci israeliani, FdI “Una scelta preoccupante”

SESTO FIORENTINO – “Apprendiamo con seria preoccupazione la scelta della giunta comunale di Sesto Fiorentino di stoppare la vendita di farmaci, parafarmaci e tutti gli altri prodotti provenienti dalle aziende israeliane nelle farmacie comunali di Sesto”. Ad affermarlo sono Claudio Gemelli, presidente provinciale Fratelli d’Italia, e Stefano Mengato, capogruppo FdI a Sesto, in seguito alla […]

SESTO FIORENTINO – “Apprendiamo con seria preoccupazione la scelta della giunta comunale di Sesto Fiorentino di stoppare la vendita di farmaci, parafarmaci e tutti gli altri prodotti provenienti dalle aziende israeliane nelle farmacie comunali di Sesto”. Ad affermarlo sono Claudio Gemelli, presidente provinciale Fratelli d’Italia, e Stefano Mengato, capogruppo FdI a Sesto, in seguito alla decisione di impedire la vendita di farmaci e altri prodotti israeliani nelle farmacie comunali di Sesto Fiorentino, Azienda controllata al 100% dal Comune. “Si torna con la mente, senza fare paragoni, a periodi bui della storia.- dicono i due esponenti di FdI – Tutti condividiamo la preoccupazione per ciò che avviene in Medioriente e la complessità delle situazioni che generano il conflitto, ma non è compito del Comune prendere posizioni geopolitiche a maggior ragione quando si vanno a togliere servizi ai cittadini. Infatti molti dei farmaci generici, importanti, sono prodotti proprio da industrie israeliane e rendendoli non più disponibili nelle nostre farmacie si va a danneggiare anche e soprattutto i cittadini meno abbienti e anziani, che saranno costretti a cambiare farmaco, probabilmente più costoso. Già in passato siamo stati abituati a vedere il Comune di Sesto assumere scelte ideologiche invece che amministrare, su temi che vengono strumentalizzati, ed anche questa volta l’ideologia politica viene messa prima dell’interesse dei cittadini”.