Notti insonni per i residenti di via Donizetti: troppi rumori alla stazione Zambra e scrivono a Trenitalia

SESTO FIORENTINO – Un fischio acuto e ripetuto nella notte sveglia i residenti di via Donizetti. Responsabile di questo rumore è il suono emesso dai treni in arrivo e in partenza dalla stazione Zambra e quello degli avvisi lanciati dall’altoparlante legati ai comportamenti da tenere per accedere al treno. A denunciare l’inquinamento acustico, (lo hanno […]

SESTO FIORENTINO – Un fischio acuto e ripetuto nella notte sveglia i residenti di via Donizetti. Responsabile di questo rumore è il suono emesso dai treni in arrivo e in partenza dalla stazione Zambra e quello degli avvisi lanciati dall’altoparlante legati ai comportamenti da tenere per accedere al treno. A denunciare l’inquinamento acustico, (lo hanno fatto inviando anche una lettera a Trenitalia) gli abitanti della strada che si affaccia sulla stazione a Quinto Basso.

“Questo tipo di suono disturbante è iniziato da venerdì della scorsa settimana, da quando, secondo noi è stato alzato il volume degli annunci – spiega Alessandro – i momenti peggiori sono durante la notte: suoni e annunci continuano fino a mezzanotte e oltre e riprendono la mattina molto presto, anche chi ha le finestre della camera che non si affacciano su via Donizetti oppure con i doppi vetri accusano lo stesso questo tipo di inquinamento acustico”.

“Il rumore è presente durante tutto il giorno – spiega Carla – ma è soprattutto la notte che diventa insopportabile. Non riusciamo a riposare perchè ad ogni arrivo e partenza dei treni parte il fischio e gli avvisi degli altoparlanti. Prima di venerdì scorso il volume era più basso, mentre adesso ogni volta che parte il fischio e l’avviso di notte ci svegliamo”.

I residenti hanno quindi deciso di inviare una lettera a Trenitalia chiedendo di “abbassare” il volume e quindi ridurre il rumore almeno durante la notte. “Stiamo a vedere se qualcuno da Trenitalia risponde” dicono alcuni residenti. Ma per abbattere l’inquinamento acustico (a dire il vero, in molti casi poco considerato) i residenti chiedono anche “schermature” come barriere antirumore oppure naturali quali siepi da sistemare in via Donizetti lungo la linea della ferrovia.

“Purtroppo in questo tratto di strada non sono state prese in considerazione da chi di dovere le barriere antirumore – dicono i residenti – che aiuterebbero ad attutire sia lo sferraglio dei treni merci che i suoni legati alla stazione. Abbiamo, invece, chiesto al Comune la possibilità di creare una lunga siepe lungo il percorso della ferrovia, ma per ora ci hanno risposto che devono fare le necessarie verifiche. Intanto noi la notte con questi suoni non riusciamo a dormire”.