PRATO – Dopo la querelle dei giorni scorsi, Gida riapre i propri impianti agli autospurghisti dopo due settimane di stop: “In virtù dell’ordinanza provvisoria firmata dal presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, uscita in data odierna sul Burt regionale, – si legge in una nota – l’impianto di Calice può riprendere fin da subito la sua normale attività di smaltimento dei fanghi di fossa settica e dei rifiuti provenienti dalla manutenzione delle reti fognarie”.
“Tutte le aziende del settore sono già state informate – conclude il comunicato – e già da oggi pomeriggio, venerdì 18 giugno, hanno quindi ripreso regolarmente ad usufruire dei servizi offerti da Gida. Nel frattempo i tecnici dell’azienda, dialogando con quelli della Regione, stanno procedendo a completare l’iter burocratico-amministrativo necessario ad aggiornare l’Autorizzazione integrata ambientale (Aia) come richiesto dalla nuova legge regionale sullo smaltimento dei rifiuti liquidi”.