Nuova scuola a Campi: in Città metropolitana arriva il voto favorevole anche di Forza Italia

CAMPI BISENZIO – “Un voto convintamente favorevole verso il progetto di realizzazione di una nuova scuola superiore a Campi Bisenzio, ma nessuno si appropri di un’idea che nasce, purtroppo, come compensativa di un errore di valutazione politica e tecnica circa il sottodimensionamento del Liceo Agnoletti di Sesto Fiorentino. La realtà è che a Campi Bisenzio […]

CAMPI BISENZIO – “Un voto convintamente favorevole verso il progetto di realizzazione di una nuova scuola superiore a Campi Bisenzio, ma nessuno si appropri di un’idea che nasce, purtroppo, come compensativa di un errore di valutazione politica e tecnica circa il sottodimensionamento del Liceo Agnoletti di Sesto Fiorentino. La realtà è che a Campi Bisenzio nei prossimi anni avremo oltre 200 studenti considerati di serie B che pur continuando formalmente a frequentare il Liceo Agnoletti non potranno usufruire delle strutture e dei laboratori tecnologicamente avanzati propri della nuova sede presso il Polo Scientifico di Sesto”. Si esprime così Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Forza Italia-Centrodestra per il cambiamento e capo gruppo azzurro a Campi Bisenzio dopo aver votato favorevolmente in onsiglio metropolitano al protocollo d’intesa per la realizzazione di un nuovo Polo scolastico per la Piana.

“La nuova sede del liceo Agnoletti a Sesto, che sarà inaugurata al Polo Scientifico Universitario nei prossimi mesi, – aggiunge Gandola – nasceva con l’obiettivo di accorpare le sedi di Sesto e Campi, creando un unico polo tecnologicamente avanzato. Questo era scritto, nero su bianco, su tutti gli atti ufficiali. Il problema è che la nuova scuola ancora in costruzione è già sottodimensionata essendo attualmente dimensionata per poco più di 900 studenti, mentre già oggi gli iscritti sono circa 1.200. Insomma, la succursale di Campi Bisenzio resterà aperta per l’impossibilità di ospitare a Sesto l’intera popolazione scolastica dell’istituto”.

“E’ evidente che questo fatto lascerà molti studenti, quelli campigiani, senza l’opportunità di studiare in un ambiente innovativo, all’avanguardia e rivolto al futuro. Per questo, in questi mesi si è cercato di correre ai ripari. Devo però dire che la caparbietà degli uffici metropolitani, in particolare, nel certificare una necessità impellente del territorio campigiano di addivenire alla realizzazione di un nuovo plesso scolastico, supportando la richiesta all’ufficio regionale con dati statistici e micro-economici, fa ben sperare circa la riuscita del progetto complessivo sebbene ad oggi non sussista alcun cronoprogramma sui tempi”.

“La nuova scuola – conclude Gandola – dovrebbe prevedere un indirizzo legato molto al mondo del lavoro, in particolare quello della meccanica, metalmeccanica e meccatronica, settori fondamentali per dare competenze e competitività alle imprese della nostra area, assestate da anni di personale altamente qualificato. Insomma, la sfida è aperta, come Forza Italia sosterremo con forza questo progetto di realizzazione, convinti che il nostro impegno critico e costruttivo portato avanti nel passato quando primi fra tutti denunciavamo l’assoluto scandalo che un Comune popoloso e giovane come quello di Campi non avesse una propria sede scolastica superiore. Su questo tema il sostegno di Forza Italia non mancherà”.