Nuovo ponte sull’Arno e parco fluviale, Sinistra Italiana: “Sosteniamo le osservazioni di Sinistra per Lastra”

LASTRA A SIGNA – “La realizzazione del nuovo attraversamento dell’Arno tra Lastra e Signa è un’opera indispensabile per il nostro territorio. Negli anni si sono susseguiti più progetti, con l’obiettivo di diminuire i livelli intollerabili di traffico e smog sul nostro territorio, mai realizzati e sempre poco considerati ad onta dell’evidente importanza dell’opera per gran […]

LASTRA A SIGNA – “La realizzazione del nuovo attraversamento dell’Arno tra Lastra e Signa è un’opera indispensabile per il nostro territorio. Negli anni si sono susseguiti più progetti, con l’obiettivo di diminuire i livelli intollerabili di traffico e smog sul nostro territorio, mai realizzati e sempre poco considerati ad onta dell’evidente importanza dell’opera per gran parte dell’area metropolitana. L’attuale progetto adottato dalla Regione Toscana consente finalmente di raggiungere l’obiettivo con un tracciato che però riteniamo migliorabile, in quanto l’area interessata comprende una parte della zona del parco fluviale”: lo dice in una nota la segreteria del circolo di Sinistra Italiana di Lastra a Signa riprendendo quella che è la posizione di Sinistra per Lastra.

“Consapevoli di ciò – questo il pensiero di Sinistra per Lastra – abbiamo fin dall’inizio provato a cercare soluzioni in grado di mantenere la realizzazione dell’opera e di tutelare la zona interessata presentando osservazioni al progetto in modo da modificarlo. Nel giugno 2020, dopo l’apertura della Regione Toscana nel marzo dello stesso anno alle osservazioni per la modifica al progetto da parte di associazioni, privati o di chiunque fosse interessato, siamo stati gli unici (tranne i soggetti istituzionali obbligati dalla legge a farlo) a proporre osservazioni”.

Osservazioni che chiedevano “la modifica del percorso avvicinandolo all’Arno, in modo da ridurre l’area interessata dal tracciato e l’aggiunta al parco di nuovi terreni e la piantumazione di molti nuovi alberi nelle zone che ne sono spoglie, in modo non solo da mantenere inalterata la superficie di territorio destinata a parco, ma addirittura di allargarla e migliorarla così da ingrandire e qualificare il parco”.

“Nel marzo 2021 – si legge ancora – abbiamo poi riproposto le due osservazioni, ampliandole e aggiungendo la richiesta di filari e controfilari di alberi lungo il tracciato viario, non solo in corrispondenza di aree abitate (dove sono già previste), e di una più accurata progettazione del verde a nord del tracciato e verso il fiume Arno. Abbiamo inoltre aggiunto una ulteriore osservazione per richiedere la limitazione al traffico sul nuovo attraversamento in maniera da interdirlo ai mezzi più pesanti. Siamo in attesa delle risposte alle nostre osservazioni e della presentazione del progetto. Nel frattempo continueremo a studiare e a lavorare per essere preparati ai prossimi passaggi e per cercare di rispondere alle già numerose richieste di tutti i cittadini che, cosa che riteniamo molto positiva, si sono dimostrati già molto interessati e attenti a quest’opera e alla sua realizzazione”.

Infine, la segreteria del circolo di Sinistra Italiana sottolinea il fatto “che l’intervento in ipotesi è integrato alla realizzazione di una cassa di espansione che proteggerà Lastra a Signa dagli eventi alluvionali. Si tratta di un’opera molto importante per il nostro territorio, più di altri esposto a questo rischio, che salvaguarda il paese da eventuali danni provocati da eventi alluvionali nonché la vita di centinaia di persone che in abitano in zone al di sotto del battente idraulico, quindi a rischio allagamento. Ricordiamo inoltre che in Toscana molti parchi fluviali sono anche casse di espansione, in quanto le due funzioni sono completamente sovrapponibili”.