Nuovo tratto della A1 tra Firenze Nord e Barberino, Nardella: “Tre corsie che accorciano l’Italia e ci fanno respirare di più”

CAMPI BISENZIO – “Opera importantissima che avrà un impatto molto positivo sul territorio metropolitano dove vivono e lavorano più di un milione di persone”: queste le parole del sindaco metropolitano, Dario Nardella, a margine dell’inaugurazione del nuovo tratto a tre corsie dell’A1 che che sarà inaugurato e aperto al traffico domani, sabato 19 marzo.  “Siamo […]

CAMPI BISENZIO – “Opera importantissima che avrà un impatto molto positivo sul territorio metropolitano dove vivono e lavorano più di un milione di persone”: queste le parole del sindaco metropolitano, Dario Nardella, a margine dell’inaugurazione del nuovo tratto a tre corsie dell’A1 che che sarà inaugurato e aperto al traffico domani, sabato 19 marzo.

 “Siamo di fronte a un’opera ardita di ingegneria, – ha aggiunto – con un forte e positivo l’impatto sull’ambiente perché porterà a una riduzione di 2000 tonnellate di Co2 l’anno. L’opera si inserisce nel più ampio contesto degli interventi di adeguamento della rete autostradale in Toscana dove sono al nastro di partenza altri interventi, come la terza corsia della Firenze Fare nel tratto Firenze-Pistoia, con la realizzazione dello svincolo di Peretola e la terza corsia a Incisa Valdarno. Su questi altri due interventi sarà investito circa 1 miliardo di euro, con la creazione di migliaia di posti di lavoro. Il tutto avrò come conseguenza “un’ulteriore riduzione dei tempi di percorrenza, una miglioramento dell’efficienza, delle condizioni di sicurezza ed una riduzione dell’inquinamento”.

“Quest’opera – ha aggiunto Nardella – arriva a compimento dopo avere in un certo senso attraversato due anni molto impegnativi a causa dell’emergenza sanitaria. Il nuovo tratto non solo accorcia l’Italia ma rende ancora più integrate due regioni straordinarie, Toscana ed Emilia Romagna, e incide anche su tutto il sistema della mobilità metropolitana, a ridosso dell’Appennino. Due milioni di persone che esistono in queste due aree, con una forte connessione tra le due città di Firenze e Bologna, il distillato migliore del made in Italy: cultura, motori, moda, alimentazione. Le opere infrastrutturali incidono davvero sulla vita dei cittadini, sui tempi di lavoro, sul modo di utilizzare gli spazi pubblici, sulla capacità di essere più efficaci nelle proprie attività, anche del tempo libero; sulla qualità della vita”. Saranno inoltre avviate le opere complementari, che sono fondamentali per il territorio fiorentino metropolitano: il cantiere di Peretola, la viabilità a Nord- Nord Ovest di Firenze, il tratto A11 che va da Firenze a Pistoia. Sono opere “che aspettiamo da tempo e che finalmente si sbloccano. L’opera che sarà aperta da domani è una buona notizia che ci fa guardare con fiducia a quanto andremo a realizzare con il Pnrr”.