SESTO FIORENTINO – Rinvio a giudizio per Fabrizio Barna, 24 anni: lo ha chiesto la procura di Firenze al giudice per l’udienza preliminare. Barna il 21 ottobre 2018 uccise in via dei Grilli a Quinto Alto i vicini di casa Salvatore Andronico, 66 anni e Simone Andronico, 31 anni, rispettivamente padre e figlio.
Secondo quanto ricostruisce il pm Barna agì per ‘futili motivì, ricostruisce il pm Christine von Borries, Barna agì per ‘futili motivì. L’uomo aveva detto di essere infastidito dai rumori del cantiere per la ristrutturazione della casa vicina alla sua, allestito dai vicini. Dopo l’ennesima lite, così come risulta nelle ricostruzioni, Barna la domenica mattina del 21 ottobre dello scorso anno, uscì dalla sua abitazione con la pistola e una volta arrivato nel cantiere uccise Salvatore Andronico e poi il figlio Simone Andronico. Padre e figlio morirono subito. Sono state individuate come persone offese la moglie di Salvatore Andronico e la madre di Simone Andronico e l’altro figlio. Attualmente Barna è detenuto nel carcere di Sollicciano.
