Omicidio Maati, l’autista dell’autobus indagato per omissione di soccorso

FIRENZE – Clamorosa svolta nell’omicidio del diciassettenne ucciso a Campi Bisenzio nel dicembre scorso. Infatti, secondo quanto emerge dalla Procura di Firenze, il conducente dell’autobus sul quale il giovanissimo Maati Moubakir avrebbe tentato di trovare soccorso dopo la prima aggressione, pur essendosi accorto della situazione di pericolo che correva il ragazzo, attraverso i video delle […]

FIRENZE – Clamorosa svolta nell’omicidio del diciassettenne ucciso a Campi Bisenzio nel dicembre scorso. Infatti, secondo quanto emerge dalla Procura di Firenze, il conducente dell’autobus sul quale il giovanissimo Maati Moubakir avrebbe tentato di trovare soccorso dopo la prima aggressione, pur essendosi accorto della situazione di pericolo che correva il ragazzo, attraverso i video delle telecamere installate a bordo dell’autobus stesso, non avrebbe contattato le forze dell’ordine. Per lui, quindi, il pm Antonio Natale ha chiesto al gip l’emissione di un decreto penale di condanna.

Il procedimento principale sulla morte di Maati è stato chiuso e nei giorni scorsi la Procura ha notificato la richiesta di giudizio immediato per cinque giovani: Diego Voza, 18 anni, il fiorentino Denis Alexander Effa Ekani, 22 anni, Denis Mehmeti, 20 anni, il pratese Ismail Arouii, 20, Francesco Pratesi, anche lui fiorentino, 18 anni. Per tutti, sottoposti a misura cautelare dal gennaio scorso, l’accusa è concorso in omicidio volontario aggravato dall’avere agito per futili motivi e con crudeltà.