On. Toccafondi (Italia Viva) “Museo Ginori, tutto bloccato chiediamo di accelerare”

SESTO FIORENTINO – “E’ trascorso un anno e ancora la Fondazione del Museo Ginori non ha un consiglio di amministrazione e quindi tutto è bloccato” ad affermarlo è l’on. Gabriele Toccafondi di Italia Viva che questa mattina insieme ad altri esponenti del suo partito si è trovato davanti alla sede del Museo Richard Ginori di […]

SESTO FIORENTINO – “E’ trascorso un anno e ancora la Fondazione del Museo Ginori non ha un consiglio di amministrazione e quindi tutto è bloccato” ad affermarlo è l’on. Gabriele Toccafondi di Italia Viva che questa mattina insieme ad altri esponenti del suo partito si è trovato davanti alla sede del Museo Richard Ginori di viale Pratese, chiuso dal 2014, per spiegare la sua richiesta nei confronti del Governo. “Sbloccare questo aspetto cioè con la nomina di un Cda (consiglio di amministrazione, ndr) della Fondazione – dice l’on. Toccafondi – permette di sbloccare le opere e quindi poter rilanciare il territorio e il turismo. L’interrogazione nasce dai tempi lunghi del Museo che è stato chiuso nel 2014 con due aste andate deserte e dopo un anno dalla nascita della Fondazione ancora non è stato nominato il Cda. Ci chiediamo a che punto è la situazione. Stiamo vivendo un periodo difficile per l’economia e per il lavoro anche in zone felici come la Piana. Il Governo ha acquistato il Museo e per le opere ha stanziato 6 milioni di euro e ha fatto la Fondazione, ma allo stesso tempo è paradossale, tutto è bloccato”.

Nel 2017 il Ministero ha acquistato il museo e alla fine 2019 è stato firmato l’accordo tra Regione, Comune e Mibact sul “Nuovo museo della porcellana Richard Ginori”. Tutto però, dicono gli esponenti di Italia Viva, si è fermato qui e si è bloccato e chiedono chiarezza sui tempi dei lavori, mentre l’on. Toccafondi ha presentato un’interrogazione parlamentare. La risposta arrivata dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo spiega che la “direzione regionale Musei Toscana ha ricevuto in data 7 ottobre 2020 da parte di Invitalia spa la nota di efficacia dell’aggiudicazione dell’incarico di progettazione esecutiva per 95mila euro dei lavori. La direzione regionale, pertanto, potrà procedere in tempi brevi all’affidamento dell’incarico allo studio di progettazione aggiudicatario della gara” e aggiunge che “in merito alla nomina del consiglio di amministrazione della Fondazione di competenza di questa amministrazione, il Ministero vi provvederà a breve termine”.

“Dopo l’accordo del 2019 – dice Leonardo Pagliazzi, coordinatore del comitato di IV di Sesto Fiorentino – ci si aspettava una accelerata. Questa è una occasione per lo sviluppo del Museo e invece è trascorso un anno per questioni burocratiche”.

Italia Viva sottolinea la necessità di sbloccare questa situazione anche per creare lavoro e occupazione. “Sentirò il Ministro Franceschini – aggiunge l’on. Toccafondi perchè non è la stessa cosa avere la Fondazione funzionante o averla zoppa. Inoltre a Sesto dobbiamo puntare sul turismo di qualità, valorizzare i piccoli tesori nascosti che ci sono come il museo o le tombe etrusche. Al Governo chiediamo quindi di accelerare questo percorso”.

“Anche a Sesto deve essere messo al centro il turismo – dice Francesco Grazzini, coordinatore provinciale di Italia Viva – perchè se per Firenze è facile avere turisti, è più difficili per i piccoli centri essere attrattivi”.