Opposizioni unite per sospendere l’iter dell’inceneritore

CAMPI BISENZIO – Le opposizioni cittadine, Forza Italia, M5s, Alleanza cittadina e Sel, fanno fronte comune contro l’inceneritore con un ordine del giorno (già discusso a sesto) sulla posizione di contrarietà che il Comune dovrebbe tenere in sede di conferenza di servizi per l’impianto di Case Passerini in programma il 3 luglio. Le opposizioni chiedono […]

CAMPI BISENZIO – Le opposizioni cittadine, Forza Italia, M5s, Alleanza cittadina e Sel, fanno fronte comune contro l’inceneritore con un ordine del giorno (già discusso a sesto) sulla posizione di contrarietà che il Comune dovrebbe tenere in sede di conferenza di servizi per l’impianto di Case Passerini in programma il 3 luglio.
Le opposizioni chiedono la sospensione del procedimento e dell’iter per la realizzazione dell’impianto di incenerimento indipendentemente dal fatto che le precedenti Conferenze dei Servizi, e la procedura di VIA, abbiano bypassato questo aspetto con la debole giustificazione che la previsione impiantistica è contenuta nel Piano interprovinciale rifiuti.
L’ordine del giorno impegna a partecipare alla Conferenza dei Servizi del 3 luglio ribadendo la necessità di garantire la salute dei cittadini anche effettuando una nuova valutazione di impatto sanitario. Il Comune dovrà opporsi a qualsiasi richiesta di variante agli strumenti urbanistici vigenti ed a qualsiasi azione, nulla osta o autorizzazione che risulti imposta dalla stessa conferenza come necessità prevalente sull’interesse pubblico della tutela dell’ambiente, della salute e del paesaggio.
K’ordine del giorno vincola a scegliere forme di smaltimento non impattanti su ambiente e salute.
Dopo aver depositato l’ordine del giorno i consiglieri delle oppisizioni auspicano che si tenga la discussione in consiglio comunale il 30 giugno invitando anche i cittadini ad essere presenti nella sala consiliare Sandro Pertini.