“Ora con noi”, un’associazione ma anche un’opportunità in più

SIGNA – Il suo nome è “Ora con noi” ed è l’associazione nata proprio ieri con e per i disabili psichici signesi. Una realtà che ha preso vita all’interno del circolo Stella Rossa, in Castello, ma che ovviamente guarda a tutto il territorio signese. Una realtà di cui fanno parte i familiari dei disabili e […]

SIGNA – Il suo nome è “Ora con noi” ed è l’associazione nata proprio ieri con e per i disabili psichici signesi. Una realtà che ha preso vita all’interno del circolo Stella Rossa, in Castello, ma che ovviamente guarda a tutto il territorio signese. Una realtà di cui fanno parte i familiari dei disabili e gli stessi disabili, che sono parte attiva nell’associazione. “Tutto questo – spiega Sara Ambra – nasce da un percorso, da incontri che avevamo già presentato anche ai cittadini con i medici Asl, Centro per l’impiego, l’assessore regionale alla sanità Stefania Saccardi e relativi dirigenti. Al netto del percorso clinico, che interessa più di 2.000 persone ossia, il 10% della popolazione signese se consideriamo anche le figure parentali o di altro tipo, abbiamo riscontrato come, se si parla di casa, lavoro e accoglienza, sul territorio, anche per queste fragilità, ci siano un vuoto da colmare ma anche una poca conoscenza-paura oltre al problema della “solitudine” da affrontare. Ci vogliono strutture e azioni di condivisione abitativa e lavorativa”. Ieri sera, oltre a condividere esperienze personali, fare proposte fra cui una prima serie di eventi, si è costituito il direttivo formato da sette membri: presidente Ferdinanda Santini (familiare), vice-presidente Marco Mesto, segretario Claudia Chiti (familiari), tesoriere Alessio Tarducci, Elisabetta Tarducci (familiare), Sandra Frasconi (familiare) e Lorenzo Patente. L’associazione avrà sede al circolo Donizetti ma si muoverà in tutti circoli “proprio perché è dall’essere radicati in ogni zona di Signa, – si legge in una nota – che ci permetterà di essere effettivamente incisivi”. “Si tratta di un’associazione – conclude Sara Ambra – che prende ispirazione dalla legge del “Dopo di noi” ma la rende presente, ne concretizza l’urgenza; nessuno, infatti, può sentirsi autonomo senza lavorare o avere una casa e con noi, è un noi che parte da chi ha un certo tipo di fragilità, da chi gli sta a fianco. Ma il noi riguarda tutta la comunità signese”.