Orly, anche il Comune di Campi ricorda il sindaco Gaston Viens

CAMPI BISENZIO – Si rafforza sempre di più il gemellaggio fra il Comune di Campi e quello di Orly, in  Francia. Come testimonia anche la recente partecipazione dell’amministrazione comunale campigiana, in questo caso nella persona dell’assessore allo sport Roberto Porcu, alla commemorazione di Gaston Viens, sindaco della cittadina francese dal 1965 al 2009. La sua […]

CAMPI BISENZIO – Si rafforza sempre di più il gemellaggio fra il Comune di Campi e quello di Orly, in  Francia. Come testimonia anche la recente partecipazione dell’amministrazione comunale campigiana, in questo caso nella persona dell’assessore allo sport Roberto Porcu, alla commemorazione di Gaston Viens, sindaco della cittadina francese dal 1965 al 2009. La sua storia parla chiaro: prima partigiano e poi deportato, dopo la liberazione ha dedicato la sua vita ha far diventare la cittadina che è oggi e che negli anni Sessanta era la bidonville di Parigi. Viens (che è morto il 22 dicembre scorso) nel 1980 è stato uno degli artefici del gemellaggio con Campi Bisenzio, “un gemellaggio – dice l’assessore Porcu – anno dopo anno sempre più ricco e che propone ancora oggi importanti scambi e attività culturali”. E nel fine settimana oltre seicento persone hanno partecipato alla sua commemorazione con esponenti politici locali e nazionali, la moglie Ives Viens e il sindaco Christine Janodet “che ha annunciato l’intitolazione di una strada di Orly a Gaston”. Insieme all’assessore Porcu era presente Giovanni Militello, presidente della Pubblica Assistenza che ha la sede proprio in via Orly. “Mi piace ricordarlo con tre parole – conclude Porcu – ovvero libertà, pane e democrazia: libertà perché da partigiano ha contribuito alla liberazione, pane perché dopo la guerra in pratica si è sempre sfamato di solo pane per ricostruire il paese e democrazia perché è stato uno dei più grandi “costruttori” di democrazia per la libertà dei francesi”.