Osmannoro, al via il “porta a porta” dei rifiuti e eliminazione dei cassonetti

SESTO FIORENTINO – La raccolta dei rifiuti “porta a porta” prenderà il via nelle strade dell’Osmannoro dal 2 maggio prossimo. Alia, il gestore che ha sostituito Quadrifoglio, inizierà il ritiro a domicilio nelle aziende di via Adige, via Arno, via Tevere, via Ticino, via Volga, via Volturno, la Motorizzazione Civile e l’Ufficio delle Dogane in […]

SESTO FIORENTINO – La raccolta dei rifiuti “porta a porta” prenderà il via nelle strade dell’Osmannoro dal 2 maggio prossimo. Alia, il gestore che ha sostituito Quadrifoglio, inizierà il ritiro a domicilio nelle aziende di via Adige, via Arno, via Tevere, via Ticino, via Volga, via Volturno, la Motorizzazione Civile e l’Ufficio delle Dogane in via Santa Croce all’Osmannoro.

“E’ un momento molto importante per Sesto Fiorentino, il coronamento di un percorso iniziato nel 2010 e ripreso lo scorso mese di settembre, sul quale abbiamo lavorato intensamente, sia dal punto di vista amministrativo che dell’informazione resa agli utenti – afferma l’assessore all’Ambiente Silvia Bicchi – L’introduzione del porta a porta all’Osmannoro rappresenta un grande passo in avanti, per quantità e qualità del materiale raccolto, e per il contrasto allo smaltimento abusivo degli scarti industriali, vera e propria piaga, in vista di una futura estensione anche alle utenze domestiche su tutto il territorio comunale”.

Da domani, venerdì 28 aprile, sono previste le operazioni di rimozione dei cassonetti e la consegna dei mastelli alle aziende interessate dalla trasformazione, che entro l’inizio di giugno sarà estesa anche alla parte sud dell’Osmannoro.

“L’essere andati a presentare le modalità di raccolta azienda per azienda ha permesso di individuarne alcune inesistenti dal punto di vista della TARI che adesso dovranno mettersi in regola e saldare quanto dovuto – prosegue Bicchi – Le politiche dei rifiuti sono una questione seria e importante sotto tanti punti di vista: passo dopo passo, siamo convinti di poter arrivare a segnare un grande cambiamento, nell’interesse del futuro del nostro territorio e dei suoi abitanti”.