SESTO FIORENTINO – Se il buongiorno si vede dal mattino, sarà una splendida annata per il Baseball della Piana. Lo testimonia in modo certo il risultato di 11-1 e la vittoria per manifesta inferiorità all’ottavo inning del Padule Baseball Sesto Fiorentino contro i campioni d’Italia 2015 del Bollate Baseball. Con questo punteggio, infatti, la Supercoppa Italiana, evento istituito quest’anno dalla Federazione Italiana Baseball e Softball, è stato strappato di forza dal Padule con un risultato che lascia pochi dubbi: la squadra c’è e ha fame di successi. Primi dieci inning equilibrati che lasciano intendere uno scontro di livello. Partenza a missile del Padule con il lead-off Santaniello che arriva salvo grazie a una smorzata tra lanciatore e prima base, in seguito colto rubando dal catcher avversario Aleman, su batti e corri fallito. Il lanciatore partente del Bollate, Orta, chiuderà l’inning con due battitori lasciati al piatto. Tocca al Padule difendere. Rimbalzante comoda sul capitano e prima base Lumini più strikeout del partente Ularetti. Due eliminati. Alcuni minuti di incertezza sul monte, gli unici, per il lanciatore di Latina, che concede due basi e un avanzamento su pick-off fallito a Boniardi e Guagnino. L’inning si chiude con una volata e presa sicura dell’esterno sinistro Gozzini.
Partita perfettamente in equilibrio fino al quarto inning. I lanciatori e le difese non permettono agli avversari di avvicinarsi alla prima base fino al punto del Padule. Santaniello batte valido, ma viene eliminato in seconda base su battuta di Bosi. La difesa del Bollate si deve accontentare di un solo eliminato. Gozzini batte valido, singolo al centro. Prima e seconda occupate. Il primo punto per i ragazzi di Sesto Fiorentino entra su battuta di Pinto, che il terza base della squadra ospite non riesce a difendere. Palla all’esterno e Bosi arriva a casa base senza problemi.
Sembra caldo, quasi 20 gradi, ma per il baseball non ci sono ancora le giuste temperature. Lo dimostrano i lanciatori sestesi. Come Ularetti, non perfetto al primo inning, ma poi devastante; anche il rilievo del Padule Perez Silfa Jr. parte lentamente al quinto inning subendo due valide e concedendo una base su ball. Con gli uomini in base il DH di Bollate, Armigliati, riesce a portare a casa il punto del pareggio. Perez si rifarà abbondantemente negli inning successivi, concedendo soltanto due singoli.
Nonostante molti uomini lasciati in base dalla squadra di casa sul terzo eliminato, la difesa del Bollate regge bene fino al settimo inning. La partita è ancora tutta da giocare sull’1-1, ma la parte alta del lineup toscano inizia a macinare bene e Santaniello e Gozzini arrivano a casa base sia grazie alle loro valide, sia alle spinte di Bosi e Pinto. 3-1.
L’ottavo inning vede ben 8 punti all’attivo del Padule. I rilievi e la difesa del Bollate non riescono più a opporre resistenza, la squadra sembra spegnersi, complice qualche errore, davanti alle mazze di casa. Tutti a punto fino al risultato finale 11-1, che conclude questa finalissima. La presa e l’assistenza in prima da Major del terza base Pinto, che vanifica la linea di Aleman al secondo inning, è un monito: il Padule è e sarà tosto. È e sarà la squadra da battere.
(Fotografie Alessandro Coppini)
