Palazzo Pretorio: al via i lavori di messa in sicurezza

SESTO FIORENTINO – Questa mattina, 9 marzo, è stato aperto il cantiere per l’intervento di messa in sicurezza di  Palazzo Pretorio in piazza Ginori. Lavori attesi, ma che sono stati spostati dall’amministrazione comunale, dopo essere stati concordati con le associazioni di categoria del commercio, in questo periodo. “Eravamo pronti per consegnare il cantiere prima di […]

SESTO FIORENTINO – Questa mattina, 9 marzo, è stato aperto il cantiere per l’intervento di messa in sicurezza di  Palazzo Pretorio in piazza Ginori. Lavori attesi, ma che sono stati spostati dall’amministrazione comunale, dopo essere stati concordati con le associazioni di categoria del commercio, in questo periodo.

“Eravamo pronti per consegnare il cantiere prima di Natale – spiega l’assessore ai lavori pubblici Massimiliano Kalmeta – ma in accordo con i commercianti abbiamo concordato di allestire il cantiere dopo il periodo natalizio e in una stagione adeguata ai lavori e speriamo che il meteo sia clemente”.

Quello che è stato alletito oggi è il primo cantiere poiché, vista l’importanza del Palazzo, il Comune ha deciso di puntare anche sul decoro durante i lavori. “L’attenzione – spiega l’assessore Kalmeta è dovuta anche al fatto che questo immobile, oltre ad essere una importante infrastruttura dal valori storico e culturale, è una delle porte della città, si trova al centro e per questo durante i 4 mesi dei lavori, sarà coperto con telai da cantiere più gradevoli”.

L’intervento sarà incentrato sulla messa in sicurezza di Palazzo Pretorio, in modo da recuperare l’edificio storico, conservando e restaurando i decori della facciata.  Sarà rifatta la copertura, verranno consolidati i solai e le murature interne, per migliorare le caratteristiche strutturali del palazzo. Palazzo Pretorio risale al XV secolo, nel corso del tempo sono state apportate modifiche fino al restauro del 1932. Altri interventi sono stati eseguiti con urgenza nel 2009, 2012 e 2016.

L’investimento per questo nuovo intervento di messa in sicurezza è di circa 500mila euro di cui 400mila stanziati dalla Regione Toscana e il restante, 100mila euro, messi a disposizione dal Comune.

“Era urgente la fase di messa in sicurezza – spiega Kalmeta – Palazzo Pretorio da troppi anni trascurato. Dopo i lavori partirà un percorso per renderlo funzionale partendo dal recupero identitario. Ancora è presto per fare delle ipotesi su quello che si potrà svolgere all’interno, ma l’uso potrebbe essere legato all’aspetto del recupero storico culturale”.