Parco delle Carpugnane, sì della Soprintendenza alla variante in corso d’opera

CALENZANO – Ha avuto l’autorizzazione da parte della Soprintendenza la variante in corso d’opera del Parco delle Carpugnane. Il Comune di Calenzano aveva elaborato la proposta progettuale in variante che prendeva in considerazione due aspetti: la verifica della possibilità di riduzione dei parcheggi sul fronte strada di via Giusti per favorire l’accessibilitò e la visibilità […]

CALENZANO – Ha avuto l’autorizzazione da parte della Soprintendenza la variante in corso d’opera del Parco delle Carpugnane. Il Comune di Calenzano aveva elaborato la proposta progettuale in variante che prendeva in considerazione due aspetti: la verifica della possibilità di riduzione dei parcheggi sul fronte strada di via Giusti per favorire l’accessibilitò e la visibilità del Parco delle Carpugnane e la verifica della possibilità di realizzazione al posto dei due chioschini previsto, sue servizi igienici autopulenti. Questi aspetti hanno ottenuto l’autorizzazione da parte della Soprintendenza riorganizzando il parco e rendendolo ancora di più fruibile e con una caratteristica impronta di verde urbano. 

“Le modifiche proposte – commenta il vicesindaco con delega all’ambiente Martina Banchelli – hanno l’obiettivo di ridurre le superfici impermeabilizzate dei parcheggi, creare la schermatura dall’area urbanizzata con dotazione verde e migliorare la fruizione dei percorsi ciclopedonali di accesso e interni al parco. Procediamo quindi con i lavori dei lotti in esecuzione e contemporaneamente andremo ad attivare un percorso partecipativo per la progettazione del terzo lotto. Vorremmo disegnare il parco in maniera collettiva, considerando la sua valenza naturalistica, sociale e collegata al contesto urbano: un parco dove giocare, fare attività sane, passeggiare e sostare, scoprire, imparare all’aperto e stare insieme, un parco inclusivo e capace di generare processi per vivere gli spazi in modi attivi, sostenibili e virtuosi”.

Con la variante la riduzione degli spazi destinati alla sosta, per quanto riguarda il parcheggio più grande passano da circa 200 a circa 100 stalli, oltre a questo è prevista una dotazione maggiore di verde agli ingressi, con alberature che schermeranno la parte urbanizzata. Lungo i percorsi interni, sono previste ulteriori alberature con un rafforzamento dei filari di alberi e una razionalizzazione dell’illuminazione, l’installazione di panchine e delle rastrelliere dove collocare le biciclette. Il Parco delle Carpugnane che rappresenta l’accesso verde a Calenzano, è stato pensato come uno spazio di rigenerazione e come polmone ambientale per l’ingresso nella parte urbana del territorio. All’interno sono previsti percorsi e camminamenti e la variante chiede di trasformare lo spazio due chioschi inizialmente collocati dentro l’area per ospitare un chiosco e un serivizio igienico autopulente. Resta immutata la parte dedicata all’oasi naturalistica per l’avifauna che non viene interessata, infatti, da nessuna modifica. I costi, rimodulati, restano invariati. La conclusione dell’intervento è previsto nel 2025.