Partito Socialista. “Polo scientifico: la prima domanda è individuare correttamente gli interlocutori”

SESTO FIORENTINO – “La giusta domanda che dovevamo porci, prima di iniziare a  parlare delle modalità con cui sopperire all’eliminazione dell’isolamento del  Polo Universitario, doveva essere quella di individuare correttamente gli interlocutori e con ciò, anche le norme che regolano rapporti con l’ente interessato”. Lo afferma, in una nota la segreteria del Partito Socialista di Sesto […]

SESTO FIORENTINO – “La giusta domanda che dovevamo porci, prima di iniziare a  parlare delle modalità con cui sopperire all’eliminazione dell’isolamento del  Polo Universitario, doveva essere quella di individuare correttamente gli interlocutori e con ciò, anche le norme che regolano rapporti con l’ente interessato”. Lo afferma, in una nota la segreteria del Partito Socialista di Sesto Fiorentino a proposito della situazione del campus universitario.

“Una seconda domanda, anzi, una riflessione: – prosegue la nota – ci siamo chiesto il motivo, nel caso specifico, per cui non siano stati ritenuti utili i canali che, anche se informalmente, agevolano i rapporti fra gli enti interessati. Nel tentativo di dare un nostro contributo, siamo speranzosi, per contribuire alla definizione del problema, segnaliamo: Riforma del Titolo V della Costituzione, per la parte che interessa, ‘Relazione Illustrativa della proposta di deliberazione’ del Piano Particolareggiato del Polo Scientifico e Tecnologico Universitario di Sesto Fiorentino. Trattasi dell’approvazione (anno 2007), da parte del consiglio comunale, del piano particolareggiato, adottato, in precedenza, dall’Università. Quanto sopra per evitare di scambiare ‘informazione’ per ‘conoscenza’.