Pasqua e Pasquetta. 5 persone sanzionate perchè fuori senza motivo

CALENZANO – Sono state 70 le persone controllate dalla Polizia municipale a Pasqua e Pasquetta e di questi cinque sono state sanzionate perché risultate essere fuori senza un valido motivo. In particolare si tratta di persone che stavano camminando o correndo lontano dalla propria abitazione o fuori comune. “Ringrazio i cittadini di Calenzano per il […]

CALENZANO – Sono state 70 le persone controllate dalla Polizia municipale a Pasqua e Pasquetta e di questi cinque sono state sanzionate perché risultate essere fuori senza un valido motivo. In particolare si tratta di persone che stavano camminando o correndo lontano dalla propria abitazione o fuori comune.

“Ringrazio i cittadini di Calenzano per il grande senso civico dimostrato in questi giorni di festa. – ha detto il sindaco Riccardo Prestini – Pochissime le persone in giro. I parchi e i giardini erano praticamente deserti, nonostante il bel tempo”.

“Dovremo resistere ancora – ha detto il Sindaco -, con senso di responsabilità e rispetto per chi sta lavorando per contrastare il virus, curare i malati e garantire i servizi essenziali. Speriamo tutti di poter uscire il prima possibile da questa situazione e programmare la ripresa, graduale, di tutte le nostre attività”.

Si è nel frattempo conclusa la consegna delle mascherine ed è obbligatorio indossarla in tutti gli spazi, all’aperto o al chiuso, pubblici o aperti al pubblico in presenza di più persone. È pertanto necessario portarla sempre con sé perché, anche se ci si trova da soli in un luogo potremmo sempre incontrare qualcuno e doverla quindi indossare.

Le sanzioni, per chi non indossa la mascherina, sono le stesse per chi viene trovato fuori senza motivo e quindi una sanzione amministrativa da 400 a 3.000 euro per i cittadini, sanzione amministrativa da 400 a 3.000 euro e chiusura temporanea dell’attività da 5 a 30 giorni per le attività commerciali. Per chi è positivo al virus e viene trovato fuori casa, con o senza mascherina, scatta la denuncia penale, con arresto da 3 a 18 mesi e ammenda da 500 a 5.000 euro.

Continua anche la ricezione e la consegna dei buoni spesa da parte degli uffici comunali. Ad oggi sono arrivate in totale 220 domande e i buoni consegnati sono 156. Gli uffici proseguono nella propria attività, verificando le domande ricevute, definendo l’importo spettante ad ognuno e poi fissando un appuntamento per la consegna dei buoni.