Pasqua (e Pasquetta) in quarantena, Confesercenti: “Come cambiano i consumi”

PIANA FIORENTINA – Saranno le prime festività pasquali “in cattività” per le famiglie del nostro territorio: l’emergenza sanitaria legata al Covid-19 ci priverà anche della tradizionale “gita fuori porta” di Pasquetta. Secondo le stime di Fiesa Confesercenti Firenze, questa surreale situazione si tradurrà in una particolare attenzione nell’organizzazione di pranzi (e cene) in famiglia. Sono dunque in […]

PIANA FIORENTINA – Saranno le prime festività pasquali “in cattività” per le famiglie del nostro territorio: l’emergenza sanitaria legata al Covid-19 ci priverà anche della tradizionale “gita fuori porta” di Pasquetta. Secondo le stime di Fiesa Confesercenti Firenze, questa surreale situazione si tradurrà in una particolare attenzione nell’organizzazione di pranzi (e cene) in famiglia.

Sono dunque in crescita i consumi di prodotti alimentari (soprattutto di qualità) anche per assecondare la ritrovata voglia (o necessità) di stare ai fornelli. Occorre anche sottolineare il grande ruolo svolto dalle piccole botteghe di vicinato in questa fase particolarmente drammatica della vita nazionale: i piccoli imprenditori del settore che hanno saputo resistere alla crescente concorrenza degli ultimi anni (dalla grande distribuzione al web) si sono comunque fatti trovare pronti all’occorrenza, garantendo un servizio di grande importanza per la comunità.

Vediamo comunque la sintesi settore per settore:

Carni e macelleria
Aumento importante delle vendite ( 20-30%) dovuto alla crescita delle attività a domicilio oltre a quelle “tradizionali” al banco. Sicuramente in questo dato incide anche la Pasquetta che, per la prima volta nella storia del nostro paese si svolgerà all’interno delle mura domestiche. Per chi ha invece il giardino molti hanno giustamente optato per grigliata mista carne bianca e rossa. Bene anche le vendite di agnello (in linea con ultimi anni) e coniglio (in crescita)

Ortofrutta
Aumento significativo delle vendite (oltre 30%), anche in questo caso per la necessità di organizzare una Pasqua e Pasquetta in quarantena. Grande richiesta per fragole, asparagi, baccelli, arance, frutti esotici.

Fai da te
Impressionante aumento nelle vendite di farine e lievito (400%!), uova e zucchero. Anche durante le festività pasquali piccoli e grandi continueranno a cimentarsi nella “produzione” di pane, pasticceria, pizze e dolcetti, seguendo quello che è ormai diventato uno dei principali tratti distintivi di questo periodo.

Pesce
Come per le carni, aumento significativo delle vendite (fresco e congelato) spinto dal caldo di questi ultimi giorni e dalla Pasquetta “casalinga”.

Uova e colombe
In questo caso purtroppo l’emergenza legata al virus colpisce pesantemente la vendita di prodotti artigianali (soprattutto uova e colombe) che negli ultimi anni avevano avuto una notevole crescita delle vendite. Nonostante i grandi sforzi del settore somministrazione in ambito consegna a domicilio, la chiusura forzata di molte attività, assieme al divieto di contatti sociali ha colpito pesantemente la vendita di tale tipologia di prodotti.