“Passo la notte a guardare il meteo e spero non metta pioggia”: il calvario di Saverio

CALENZANO – “Non riposo più da tempo. Quando piove io e la mia famiglia ci mettiamo alla finestra per paura di vedere allagato il piano terra della nostra casa o il giardino”. Saverio Bettarini vive così ormai da anni. Eppure la sua abitazione “costruita in perfetta regola” ci tiene a precisare, non sorge lungo le […]

CALENZANO – “Non riposo più da tempo. Quando piove io e la mia famiglia ci mettiamo alla finestra per paura di vedere allagato il piano terra della nostra casa o il giardino”. Saverio Bettarini vive così ormai da anni. Eppure la sua abitazione “costruita in perfetta regola” ci tiene a precisare, non sorge lungo le rive di un fiume, ma a Settimello zona non soggetta a esondazioni di fiumi, eppure quando la forte pioggia si abbatte sulla Piana la casa della famiglia Bettarini diventa una piscina. “Il primo episodio risale al 1999 – ricorda Bettarini – per interventi non corretti da parte degli uffici tecnici comunali del piazzale davanti a casa. La vicenda è andata avanti per un po’ di tempo, ma ho ottenuto anche dei rimborsi per i danni che mi sono stati causati”.

Poi sembrava tutto finito (a parte qualche episodio, come racconta Bettarini “legato alla realizzazione della recinzione del parco del Neto che, durante la forte pioggia, impediva all’acqua di fluire. Anche in quei casi ho avuto l’allagamento del giardino posteriore alla casa e del piano basso dell’abitazione”). La situazione è diventata di nuovo difficile e in caso di pioggia consistente la casa di Saverio Bettarini è tornata ad allagarsi. Il motivo? “I lavori alla nuova fognatura – spiega Bettarini – Il 29 aprile scorso dopo una forte pioggia durata solo 20 minuti, mia moglie mi avverte per dirmi che il giardino è tutto allagato e l’acqua stava già entrando nella taverna. Abbiamo avuto 30 centimetri di acqua. Mi sono rivolto di nuovo agli uffici tecnici comunali per spiegare loro quanto era accaduto e il responsabile mi ha fatto sapere che secondo lui si è trattata di una bomba d’acqua la causa dell’allagamento”.

Il meteo torna a mettere pioggia la settimana successiva e anche in quell’occasione nella taverna della casa di Bettarini l’acqua arriva fino a 40 centimetri mettendo, vengono messi “ko” caldaia, lavatrice, surgelatore e altri elettrodomestici presenti nella stanza. “Abbiamo fato richiesta danni – spiega Bettarini – ma nonostante gli uffici tecnici sappiano che i lavori alla fognatura in caso di pioggia provocano il fluire dell’acqua nella piazzetta dove si trova la mia abitazione, la situazione per ora non è stata risolta”. Lunedì 26 luglio Bettarini ha chiesto e ottenuto un incontro con il vicesindaco Alberto Giusti. “Spero a quel punto di poter arrivare a risolvere la questione – dice Bettarini – perché ho già consultato il meteo e martedì ci sarà pioggia”.