PD “Dopo due interrogazioni, arrivano interventi sulla strada ex Cavet”

SESTO FIORENTINO – Mancanza di marciapiede e segnaletica stradale e di illuminazione pubblica: sono questi i problemi della strada dell’ex cantiere Cavet che collega via Giusti a via Donizetti. La questione è stata sollevata dal coordinatore del circolo PD di Quinto Massimo Labanca che più volte si è rivolto all’amministrazione comunale. “Due interrogazioni nel giro […]

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SESTO FIORENTINO – Mancanza di marciapiede e segnaletica stradale e di illuminazione pubblica: sono questi i problemi della strada dell’ex cantiere Cavet che collega via Giusti a via Donizetti. La questione è stata sollevata dal coordinatore del circolo PD di Quinto Massimo Labanca che più volte si è rivolto all’amministrazione comunale.

“Due interrogazioni nel giro di un anno e finalmente qualcosa si è mosso – dice Labanca – ma ancora è troppo poco per una situazione inaccettabile. L’abbiamo ripetuto costantemente, questa strada è importante per la viabilità del quartiere e fondamentale è la necessità di renderla sicura, vista la vicinanza con la scuola Radice. È insostenibile l’assenza di marciapiedi, di segnaletica stradale, di illuminazione pubblica e di pulizia stradale periodica, non ci possono volere anni per capire che così non poteva più andare”.

“Dopo le risposte vaghe e generiche alle due interrogazioni che avevo portato all’attenzione dell’assessore Kapo finalmente è arrivato un segno di vita – dice il consigliere comunale Pd Michele Adamo – L’assessore ha annunciato che tra il 28 settembre e il 1 ottobre verranno posizionate la segnaletica orizzontale e verticale nella strada e che verrà fatta la pulizia stradale ogni due settimane. Kapo ha informato che è in atto una perizia da parte degli uffici comunali per la realizzazione di un marciapiede lato scuola, di un impianto di pubblica illuminazione e anche per verificare la necessità di realizzare una rotatoria. Ci hanno messo un anno per mettere la segnaletica e organizzare un minimo di pulizia, adesso non è possibile aspettare un altro anno per vedere realizzato tutto il resto delle opere necessarie”.

“Grazie alla nostra azione in questi mesi il Comune si è visto costretto a emettere un’ordinanza per tutelarsi – aggiunge Labanca – Tanti cittadini ci hanno segnalato più volte le problematiche di questa strada. Da parte nostra continueremo a tenere alta l’attenzione, controlleremo che alle parole seguano i fatti e che le promesse vengano realizzate e realizzate bene, sempre nell’interesse dei sestesi”.