CAMPI BISENZIO – Si conclude domani, domenica 22 giugno, spiegano dal Pd campigiano, “una delle edizioni più partecipate e vive della festa de l’Unità di Campi Bisenzio. Un evento che, per nove giorni, ha trasformato uno spazio politico in un luogo di comunità, confronto, cultura e festa”. Così domani, alle 19, presso il circolo Arci Dino Manetti, la festa si chiuderà con il dibattito sul tema “Liberazione 80: la resistenza non si ferma”, a cui parteciperanno Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, Sandro Ruotolo, giornalista ed eurodeputato, Roberto Bianchi, storico, Istituto storico toscano della resistenza, e Vania Bagni, presidente Anpi Firenze, mentre a moderare l’incontro sarà Youness Mattia Loutfi, vicesegretario del Partito Democratico di Campi Bisenzio e responsabile dell’organizzazione della festa.
“La festa de l’Unità 2025 ha superato ogni aspettativa: centinaia di persone coinvolte, decine di appuntamenti, laboratori, musica, teatro, cinema, poesia, cucina popolare, momenti di riflessione e speranza. Una vera piazza politica, viva e popolare, dove si è respirato il desiderio di riscatto e il bisogno di costruire alternative. Abbiamo rimesso al centro le persone, i legami, le idee. La festa non è un ricordo, è un seme. E oggi più che mai abbiamo bisogno di luoghi così, dove memoria e futuro si stringono la mano”, dice Youness Mattia Loutfi. E ancora: “Il Partito Democratico di Campi Bisenzio ringrazia profondamente i volontari, le associazioni, i relatori, gli artisti e tutti i cittadini che hanno contribuito a rendere questa edizione un momento irripetibile di partecipazione e democrazia”.