SESTO FIORENTINO – Dopo l’appello dei cittadini alla ricandidatura del sindaco Lorenzo Falchi e dopo che il primo cittadino ha accolto l’appello lanciandone un altro alle forze di centro-sinistra, si è aperto il percorso alla campagna elettorale. Una campagna elettorale “iniziata troppo in fretta” scrivono in una nota congiunta i gruppi consiliari Sesto Bene Comune – Insieme cambiamo Sesto, Movimento 5 Stelle e Partito Democratico.
“In questo momento non c’era bisogno di accelerare per imporre una candidatura, – si legge nella nota congiunta – e quindi personalizzare un percorso, ma c’era bisogno di mettere una intera comunità nella possibilità di confrontarsi sul futuro della città”. Per i firmatari della nota congiunta, la scelta di partire da un candidato per aggregare le altre forze di centrosinistra, “è irrispettoso”. “Noi tutti – si legge nella nota – crediamo con convinzione alla costruzione di una grande alleanza fatta di partiti e movimenti che possa governare Sesto Fiorentino, ma per fare questo c’è bisogno di un clima di fiducia e di dignità reciproca, visto che per quattro anni e mezzo le forze politiche di opposizione non sono state mai coinvolte in maniera autentica sulle scelte del sindaco Falchi e dell’attuale giunta. Iniziare un percorso imponendo a tutti il nome del candidato non ci sembra una partenza corretta e rispettosa”.